In arrivo l’evento di Impronta Etica dedicato al tema.
Negli ultimi anni, la rendicontazione di sostenibilità ha assunto un ruolo chiave nel percorso di integrazione delle pratiche sostenibili nei processi delle imprese. La rendicontazione si prefigura sempre di più come uno strumento di gestione e pianificazione strategica nelle organizzazioni, continuando a rappresentare un elemento centrale per garantirne la trasparenza, comunicando verso gli stakeholder il proprio impegno nello sviluppo sostenibile.
Certamente nell’evoluzione di questo tema, è stata cruciale la recente proliferazione normativa in merito, giunta in particolare dall’Unione Europea.
Il legislatore europeo negli ultimi anni ha lavorato proprio per garantire processi di rendicontazione sempre più precisi ed affidabili, consentendo una migliore comparabilità dei dati e una maggiore attendibilità nei mercati finanziari. Il culmine del lavoro svolto dalla Commissione Europea è rappresentato dalla Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) pubblicata nel 2022 e che estende il perimetro delle imprese obbligate a redigere una rendicontazione di sostenibilità, includendo nuovi obblighi di reporting.
Foto: riunione per strategia di sostenibilità
La Direttiva CSRD si applica obbligatoriamente a tutte le grandi società e a tutte le imprese quotate in mercati regolamentati (escluse le microimprese quotate). In altre parole, si amplierà in modo sostanziale il numero di imprese impattate dagli obblighi di reporting a livello europeo, riguardando entro il 2026 circa 50.000 imprese. Si tratta di un cambiamento radicale, che rappresenta per l'Unione Europea un cambio di passo necessario per progredire in modo significativo rispetto all'implementazione della sostenibilità nelle imprese.
Oggi, non tutte le imprese sono pronte ad accogliere questa rivoluzione, trovandosi dunque coinvolte dalla Direttiva senza aver predisposto i necessari strumenti e senza aver compiuto un progressivo percorso che potesse avvicinarli ad un adempimento completo e trasformativo. Sono numerose quindi le sfide che le imprese si preparano ad affrontare, ma altrettanto rilevanti sono le opportunità che risiedono in questo contesto sfidante: vantaggi competitivi e strategici, aumento della trasparenza, fiducia nei mercati finanziari e nuove opportunità di pianificazione aziendale in ottica sostenibile.
Elemento chiave che permette di cogliere le opportunità del futuro, dando un nuovo valore al rispetto degli obblighi, è la capacità di andare oltre alla compliance. Non fermarsi quindi soltanto al mero adempimento di quanto richiesto dal legislatore, ma cogliere i nuovi obblighi come delle possibilità virtuose per integrare la sostenibilità nel proprio business, comprendendo la visione che ne risiede alla base e ripensare la propria organizzazione in ottica sostenibile nel suo complesso.
Immagine: logo Impronta Etica
Le opportunità e gli elementi innovativi della Direttiva saranno il tema centrale che affronteremo durante l’evento organizzato da Impronta Etica dal titolo “Rendicontazione e imprese: tra normativa e strategia” che si terrà il prossimo 4 novembre dalle 16:00 alle 18:00 presso l'Hotel I Portici a Bologna. L'evento si inserisce all'interno delle Settimane SRI 2024 del Forum per la Finanza Sostenibile di cui l'Associazione è Socia. Grazie ad esperti del tema e ad una eterogenea tavola rotonda composta da imprese diverse tra loro, l'appuntamento sarà occasione per entrare nel cuore della rendicontazione di sostenibilità, ascoltando anche le voci di chi si trova o si troverà, ad applicare i nuovi obblighi di legge. Insieme alle voci dei presenti capiremo perché è importante abbracciare questa svolta storica in modo consapevole e lungimirante, per poter davvero compiere un passo trasformativo verso una nuova era della sostenibilità aziendale.
Il programma completo dell'evento sarà disponibile a breve.
È possibile ottenere maggiori informazioni al seguente link
È possibile iscriversi all'evento al seguente link
A cura di Impronta Etica
Impronta Etica è un’Associazione senza scopo di lucro costituitasi nel 2001 per
la promozione e lo sviluppo della sostenibilità e della Responsabilità Sociale d’Impresa (RSI).
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