Il gruppo ortofrutticolo chiude il Bilancio 2020.
È tempo di bilanci per Apo Conerpo Associazione di Produttori Ortofrutticoli che conta cinquanta Cooperative, seimila Soci di cui più di quattromila operanti nella regione Emilia-Romagna.
Il gruppo bolognese di Villanova di Castenaso, leader europeo nella produzione di ortofrutta fresca, ha dovuto affrontare un anno difficile, caratterizzato da un netto decremento nella produzione di frutta estiva causato da violente gelate, dalla cimice asiatica, dalla maculatura bruna, con un calo fra il 90% e il 60%. Malgrado le conseguenze di un simile disastro climatico, quest'ultimo Bilancio ha accusato solo un lieve ribasso rispetto al precedente.
Foto: dettaglio pianta gelata
Ottime prestazioni sono derivate dalle produzioni di pomodoro destinato a uso industriale e da alcuni ortaggi quali cipolle, patate, piselli, fagiolini, che hanno visto un notevole incremento.
Sebbene il volume di affari di Apo Conerpo sia diminuito del 6% rispetto al 2019, il gruppo ha retto l’urto delle avversità, posizionandosi ottimamente sul mercato grazie ad alcuni suoi marchi di punta. Il Presidente riconfermato Davide Vernocchi ha voluto sottolineare che: «nonostante le difficoltà del 2020, Apo Conerpo è riuscito comunque a erogare un ristorno di 240.000 € ai Soci».
L'Associazione ha ribadito la propria vicinanza alle aziende agricole attraverso l'utilizzo di nuovi strumenti finanziari che aiutino i produttori «in attesa che la scienza ci consegni soluzioni efficaci o che vengano sviluppate nuove varietà più resistenti al clima, agli insetti, alle fitopatie».
Ugo De Santis
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