Opera in carcere, un'eccellenza regionale

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Consegnato il riconoscimento Abbiati "Filippo Siebaneck" giunto alla 43a edizione.

L'Associazione Nazionale Critici Musicali ha decretato vincente, lo scorso 19 giugno, presso il Teatro Regio di Torino al progetto: "Opera in carcere".

Durante la serata celebrativa è stato proiettato il video che illustra l’operato delle persone detenute. Roberto Cavalieri, Garante regionale dei detenuti per l'Emilia-Romagna, è intervenuto alla manifestazione, elogiando l’eccellente lavoro condotto in carcere dall’artista Gabriella Corsaro e dal Teatro Regio di Parma. Con la lirica si è potuto trasmettere conoscenze a 30 detenuti. Il Garante ha inoltre sottolineato come il laboratorio sia un esempio da seguire.

Il progetto "Opera in carcere" è stato premiato in quanto si allinea ai valori etici del Teatro Regio di Parma e rientra nella programmazione di "Verdi Off". Questi sono stati i punti fondamentali che hanno spinto la commissione giudicante a premiare il lavoro. I laboratori condotti da artisti e dalla Corsaro, utilizzano l'opera lirica come strumento per coinvolgere emotivamente e socialmente, promuovendo incontri, recupero e auto-riscoperta sia a livello individuale che collettivo.

Il Teatro Regio di Parma, inoltre, attraverso "Verdi Off", ha avviato progetti e laboratori dal 2016 per portare la musica all'interno dell'Istituto Penitenziario della città emiliana. In questi anni il progetto si è ampliato con la presentazione del Manifesto Etico del Teatro Regio di Parma, documento redatto e firmato dagli artisti che collaborano con il Regio e partecipano attivamente ai laboratori proposti in carcere.

Chiara Garavini

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