La Pubblica Assistenza di Monterenzio l’ha acquistata con il contributo di BCC Felsinea.
Monterenzio all’avanguardia: con l’apporto di 15.000 euro, da parte della BCC Felsinea, la Pubblica Assistenza di Monterenzio ha acquisito una nuova ambulanza dotata dei più moderni e avanzati strumenti tecnologici.
Questa, infatti, è munita di un massaggiatore cardiaco automatico, il quale permette un’assistenza sanitaria vitale, “soprattutto nelle situazioni di emergenza”, come dichiara il Presidente di BCC Felsinea Andrea Rizzoli; di un piano barella ammortizzato per far sì che il trasporto dell’utente sia più comodo e più riparato e di un attacco per la culla termica il quale, come asserisce la Presidente della Pubblica Assistenza Tamara Imbaglione «è un accorgimento importantissimo per assistere i neonati in difficoltà, considerando il lungo tragitto per trasportarli in ospedale a Bologna».
Foto: Sergio Monarini e Tamara Imbaglione
Il mezzo di soccorso è intitolato alla memoria di Sergio Monarini, Socio e soccorritore per trent’anni della Pubblica Assistenza di Monterenzio, di cui la Imbaglione era la moglie. L’ambulanza opererà nell’intera area del Savena-Idice fino alla periferia Est di Bologna e dei Comuni adiacenti. Riguardo al dispositivo meccanico per compressione toracica, la Imbaglione ha chiosato che «simulando il massaggio cardiaco manuale è di notevolissimo aiuto per i portatori di soccorso, i quali possono assicurare la continuità della manovra anche in situazioni in cui non sempre è praticabile al meglio».
Foto: ambulanza dedicata al volontario soccorritore Sergio Monarini
Erano presenti alla cerimonia d’inaugurazione tenutasi il 14 maggio scorso Andrea Rizzoli, Tamara Imbaglione, il Sindaco di Bologna Matteo Lepore, l’Assessore regionale alla Salute Raffaele Donini, l’Assessore allo Sport del Comune di Bologna Roberta Li Calzi, i Sindaci di Monterenzio, Loiano e Monghidoro e la Presidente di ANPAS (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Emilia-Romagna Miriam Ducci.
Silvia Saronne
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