Per garantire le cure dentarie gratuite per poveri e indigenti.
A giugno è stato inaugurato dal Cardinale Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna, alla presenza del Sindaco della città Matteo Lepore, l'Ambulatorio Odontoiatrico Solidale a Villa Pallavicini. L'ambulatorio, offre interventi gratuiti a tutte le persone impossibilitate a pagare la prestazione dello specialista.
Il progetto nacque anni fa dall’idea della Prof.ssa Gabriela Piana e condivisa da numerosi colleghi della Clinica Odontoiatrica DIBINEM UNIBO. Dalla proposta di volontariato, il gruppo medico, ha individuato e sistemato, con nuove strumentazioni offerte dalla promotrice, un locale dismesso della Villa. Da inizio estate, i dentisti, infatti, sono a disposizione e accolgono i pazienti in un ambiente sereno e rilassante.
Foto: bambini che giocano
Il supporto all’igiene e alla cura orale, riguarda molte persone che non possono ricorrere alle terapie, attivate dall'SSN - Sistema Sanitario Nazionale; a far fronte a queste esigenze, intervengono gli Ambulatori Dentistici Solidali. L’obiettivo di queste strutture sanitarie benefiche, si basa sulla formazione alla salute. Divulgando notizie, organizzando incontri su temi importanti come, ad esempio ciò che riguarda donne in gravidanza, si aiuta le persone ad avere più cura di sé.
Oltre alla struttura sita in via Emilio Lepido, l’Associazione, formata da tante persone comuni, cittadini volontari, alcune delle quali sono inserite nella rete sociale di Bologna, come Roberto Morgantini Consigliere e Gianalberto Cavazza Tesoriere, renderà possibile l'avvio di un secondo Ambulatorio Odontoiatrico Solidale al Pilastro. Le cure dentarie per gli indigenti, sono sostenute da anni dal nostro Arcivescovo, in collaborazione con la Curia di Bologna, l’ANDI Associazione Nazionale Dentisti italiani di Bologna e Fondazione “San Petronio”.
La nostra redazione è sempre lieta di comunicare ai lettori, le notizie come quella riportata, relative allo sviluppo di opere solidali grazie a forme di volontariato a Bologna e su tutto il territorio nazionale,
Chiara Garavini
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