Gli “Ambasciatori migranti”, questo è il nome del progetto, porteranno i turisti a scoprire la città di Milano.
Per una ventina di giovani di un’età compresa tra i 18 e i 35 anni di origine straniera, ci sarà l’occasione di trovare un lavoro che gli consenta, tra l’altro, di sfruttare la conoscenza della propria lingua madre. Dietro tutto questo quelli di Baobab Onlus, che grazie al finanziamento della Fondazione Cariplo e al prezioso supporto di Città Metropolitana sono i realizzatori del programma.
I giovani, candidati a divenire guide turistiche, seguiranno un corso di formazione. Il corso è curato dall’Associazione Italiana Impiegati d’Albergo, da AlpiAndes, dall’Associazione Romeni in Italia e dall’Associazione Sunugal. In seguito accompagneranno, soprattutto, turisti provenienti dai loro paesi d’origine.
Arianna Censi, Vicesindaca della Città Metropolitana di Milano, dice: «Iniziative di questo tipo sono molto importanti, soprattutto in un periodo come questo. La bontà di questo progetto non sta soltanto nell’aiutare giovani stranieri a trovare un lavoro; sta soprattutto nel veicolare l’idea che l’immigrazione non è un problema da risolvere, bensì una ricchezza, culturale ed economica».
I valori dell’accoglienza e dell’integrazione sono fortemente radicati nel nostro Paese. Si deve continuare a promuoverli, è infatti grazie a questi che possiamo definirci una società civile e progredita!
Riccardo Brown Bruni
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