Molte soddisfazioni e buoni propositi per il futuro.
Un 2023 che si è chiuso positivamente per le Cooperative bolognesi Associate a Legacoop Bologna: è il risultato dell’analisi del Centro Studi del gruppo, presentata all’Assemblea dei Delegati tenutasi lo scorso 7 marzo presso il Cinema Modernissimo di Bologna.
Se il 79% delle Cooperative ha chiuso l’anno con un utile d’esercizio, per il 47% di esse è registrato un utile in crescita del 10% rispetto al 2022 pur se l’ammontare del valore di produzione sia aumentato del 35%, mentre è rimasto tale per il 49% di esse. Il resoconto ha rilevato che l’occupazione è rimasta sostanzialmente stabile nel 51% delle Cooperative, in aumento nel 30% e in diminuzione nel 19%. Le previsioni per il prossimo futuro sono all’insegna della stazionarietà. Al momento le difficoltà a reperire manodopera e l'incremento del prezzo delle materie prime nonché le previsioni tendenti al pessimismo a causa dell’andamento della domanda e dell’occupazione lasciano intravvedere un trend sfiduciato riguardo l'andamento dei mercati e del lavoro.
Foto: intervento di Rita Ghedini durante l'incontro del 7 marzo 2023
Rita Ghedini, Presidente di Legacoop Bologna, ha affermato come l'argomento della qualità del lavoro sia decisivo per la Cooperativa. Essa ha chiosato che si nota che l'89% degli oltre 46.000 dipendenti è assunto a tempo indeterminato e che nel 90% di questi casi è prevista la sanità integrativa. Secondo la Presidente, Welfare aziendale e attività di intesa vita-lavoro sono centrali riguardo al 77% delle aziende Cooperative che dispongono di una presenza femminile del 75%, e di cui il 36% di queste a livelli dirigenziali. Infine essa ha sottolineato come siano stati avviati corsi di orientamento e formazione, tirocini e inserimenti nei luoghi di lavoro per 4149 soggetti svantaggiati, vulnerabili e disabili. La Ghedini ha concluso che ci si occuperà anche dell’innalzamento dei redditi e del miglioramento delle condizioni di lavoro.
A fronte del 9% delle Imprese nelle quali la sostenibilità economica, sociale ed ambientale si colloca a livelli alti, nelle Cooperative in ben il 33% si pone nella fascia alta. Al centro dell’attenzione dell’Assemblea dei Delegati risaltano la rigenerazione urbana, le politiche di prossimità, la digitalizzazione, l’utilizzo dell’intelligenza digitale nelle Cooperative e la sostenibilità, argomenti in parte sottolineati anche dal Presidente di Legacoop Nazionale Simone Gamberini, insieme alle esigenze di energia pulita a basso prezzo, parità di genere, lavoro dignitoso, inserimento dei giovani e transizione digitale ed ecologica.
Silvia Saronne
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