Inaugurato il punto di riferimento dedicato agli adolescenti in difficoltà.
La collaborazione tra: Comune di Bologna, AUSL Bologna, Acer e con la Cooperativa Sociale CADIAI ha portato alla realizzazione del progetto ForTeen pensato e gestito dalla Cooperativa stessa. Da sempre CADIAI opera a favore delle persone fragili, (bambini, ragazzi, anziani e disabili) con servizi, attività, centri diurni e residenziali. Grazie ai suoi interventi risponde ai bisogni dei cittadini con proposte adeguate e concrete e anche questa volta ha centrato l'obiettivo.
ForTeen è uno spazio dove si accolgono adolescenti con problemi importanti aperto dalla Cooperativa per contribuire al loro percorso di crescita. I ragazzi qui svolgono attività educative, laboratori guidati da uno staff di educatori. All'inaugurazione ufficiale, che si è svolta giorni fa, erano presenti oltre ai giovani utenti, persone comuni della zona e le rappresentanze coinvolte nel progetto, che hanno condiviso con il pubblico le loro riflessioni.
Foto: taglio del nastro ForTeen
La Presidente della CADIAI, Giulia Casarini, ha dichiarato l'importanza del servizio educativo unico sul territorio, utile per compensare le necessità dei giovani, ragazzi e ragazze con esigenze speciali. Un’altra risorsa territoriale come Spazio Donna, frutto dall’unione lavorativa degli Enti territoriali che offre ascolto, sostegno e integrazione. Il percorso realizzato insieme a CADIAI, segna un effettivo sostegno per gli adolescenti, osserva Luca Rizzo Nervo, Assessore Welfare, Nuove Cittadinanze e fragilità del Comune di Bologna.
Anche per la Presidente del Quartiere San Donato, Adriana Locascio, è necessario agire con fatti e non solo con le parole, come accade spesso quando si tratta di aiutare le giovani generazioni. Con ForTeen si realizza il percorso di accompagnamento e orientamento verso l’età adulta. Il dottor Vincenzo Trono, AUSL non si lascia sfuggire l’occasione di elogiare la nascita della struttura che ha sede in Via Libia, 21/2 a Bologna.
Chiara Garavini
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