Nell’ambito del progetto di rigenerazione urbana “Costellazioni”.
C’è lo zampino di DumBO nel progetto che offre alla città Felsinea uno spazio all’aperto e frequentabile da tutte le generazioni, in cui si incontrano l’arte e la socialità, e queste due con lo sport.
Il luogo misura 900 mq ed è stato concepito da tre progettiste preparatissime a livello nazionale sotto i 35 anni. Il 17 di questo mese vi è stata, in anteprima, una visita guidata per la stampa con la rivelazione della novità insieme all’archistar Mara Servetto, l’esperto in sociologia Francesco Morante ed i “narratori digitali” Martina Socrate e Nikola Greku. Il progetto è nato nell’ambito di “Costellazioni” di Negroni Salumi di Bologna all’interno di DumBO, Distretto Urbano Multifunzionale della nostra città. Un centro di relazioni sociali e di distrazione, culturalmente vivo.
Foto: spazio esterno dettaglio
Sabato 21 settembre è stata la volta del pubblico con un programma di iniziative varie, dallo yoga alle bocce al ping-pong e tante altre ancora. L’Assessore all’Urbanistica del Comune di Bologna, Raffaele Laudani, ha dichiarato che tale “salotto domestico” istituito nell’ambito di DumBO è un’altra tappa nel più globale processo di rigenerazione dell’ex Scalo Ravone, nel quale l’amministrazione Comunale sta conducendo un cospicuo investimento che nel prossimo futuro darà alla città più di 11 ettari di spazi naturali, di svago, sociali e di sport e un ampio parco urbano.
Il luogo si trova all’ex Scalo Merci Ravone di via Casarini 19, un centro di rigenerazione urbana provvisoria fra i più estesi di tutta l’Europa, ideato da tre professioniste. Elisabetta Pettazzoni, Carlotta Trippa e Chiara Troisi, ideatrici del progetto hanno affermato che ci hanno messo passione e impegno in quello che hanno definito “Salotto verde” ovvero un salotto domestico trasformato, in cui gli elementi architettonici crescono in maniera flessibile e modulabile mentre per il verde urbano hanno acquisito un modello di biodiversità «virtuoso», dotato da un ingresso simbolico e un grande murale dipinto sul muro di confine fatto con pittura fotocatalitica arricchita da agenti disinquinanti.
Foto: Elisabetta Pettazzoni, Carlotta Trippa e Chiara Troisi
Claudia Ferrari, Responsabile Marketing Salumi Negroni è rimasta colpita in particolar modo da tali progetti che consentono alle persone di incontrarsi e ritrovarsi, fare esperienze collettive e partecipare alle iniziative che si integrano con lo spirito di collaborazione e condivisione di “Costellazioni”. Andrea Giotti, AD di Open Event, la Società che gestisce DumBO ha dichiarato che l’ente è un luogo in cui la rigenerazione urbana si collega alla creatività e alla partecipazione. Egli conclude che qui vi sono studi creativi, laboratori artistici, associazioni, agenzie di comunicazione, imprese e start up. Sito Web: dumbospace.it
Silvia Saronne
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