Lo stakeholder engagement come strumento strategico di ascolto

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Impronta Etica ha avviato un Laboratorio tra le aziende socie per aumentare il dialogo e il coinvolgimento dei propri interlocutori.

In questi mesi Impronta Etica sta svolgendo un Laboratorio tra Soci dal titolo “Stakeholder engagement: strumenti e opportunità per l’impresa” con l’obiettivo di supportare le imprese nell’approcciare o rafforzare percorsi di coinvolgimento degli stakeholder.
Lo stakeholder, ovvero quel gruppo o quella persona che ha un interesse o impatto verso le attività dell’azienda e viceversa, verso cui l’azienda stessa ha un interesse, è quell’attore con cui l’impresa entra in continua relazione e che diventa importante coinvolgere per una migliore strategia aziendale.

Per un’azienda sostenibile e responsabile il confronto con il territorio di riferimento è un aspetto centrale e strategico: lo stakeholder engagement - quale strumento di ascolto, dialogo e coinvolgimento con il quale l’impresa si confronta con i propri interlocutori in una logica di rispettiva collaborazione e responsabilità - assume quindi una fondamentale importanza per l’impresa. 

Tra il 2014 e il 2015 in particolare, Impronta Etica ha svolto il Laboratorio tra Soci sulla valutazione dell’impatto sociale sul territorio con l’obiettivo di supportare le imprese nel rafforzare un approccio strategico e competitivo alla relazione con il contesto di riferimento e stimolare azioni e percorsi per migliorare la gestione e la consapevolezza del proprio impatto sociale sul territorio. Nel corso del Laboratorio è emersa l’importanza del coinvolgimento degli stakeholder come fase necessaria nel processo di misurazione dell’impatto sociale per comprendere il cambiamento (potenziale o effettivo) derivante dalle attività dell’impresa.

Recentemente, il Global Reporting Initiative (GRI) nella più recente versione del suo standard internazionale di rendicontazione - il G4, ha posto una forte attenzione al principio di materialità riportando lo stakeholder engagement al centro dei processi aziendali come strumento strategico. Secondo il principio di materialità infatti la rendicontazione è tanto più efficace quanto più contiene e sviluppa i temi ritenuti “materiali”, ovvero significativi, dagli interlocutori dell’azienda. Per attivare una mappatura dei temi rilevanti dal punto di vista esterno e svolgere quindi un’analisi di materialità è necessario realizzare un processo di stakeholder engagement.

In questo contesto, il Laboratorio vuole portare avanti una riflessione specifica sul coinvolgimento degli stakeholder quale strumento strategico di rilevazione dei bisogni e delle esigenze dei propri interlocutori, sui quali muoversi per prevenire i rischi di una gestione autoreferenziale e per generare nuove opportunità di business, anche in termini di valorizzazione delle relazioni. Il percorso, che vede momenti di approfondimento e confronto tra i partecipanti, si propone nello specifico di: promuovere una riflessione approfondita sul tema attraverso la condivisione delle motivazioni alla base del processo e dell’analisi di strumenti e metodologie; favorire un confronto tra le imprese socie in modo da facilitare uno scambio di opinioni, approcci e buone pratiche; fornire stimoli e spunti di miglioramento utili alla messa in pratica e al rafforzamento dei processi di stakeholder engagement.

Come prassi dei Laboratori di Impronta Etica, alla fine del percorso gli esiti degli incontri verranno condivisi tra i partecipanti e raccolti in un documento pubblico che riassumerà quanto emerso e fornirà gli strumenti analizzati. Nei prossimi mesi avremo quindi materiali di approfondimento e informazioni utili da condividere con voi!

A cura di Laura Baiesi, Impronta Etica* 
Impronta Etica è un’associazione senza scopo di lucro costituitasi nel 2001
per la promozione e lo sviluppo della sostenibilità e della responsabilità sociale d’impresa (RSI).

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