I risultati della tappa di Bologna de “Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale 2022”.
Il 12 aprile 2022 si è tenuta in modalità ibrida la tappa Bolognese de “Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale” organizzata da Impronta Etica, con il supporto organizzativo e metodologico di SCS Consulting. La settima edizione della tappa Bolognese ha trattato le quattro transizioni chiave per mobilitare un vero profondo cambiamento che abbia come obiettivo quello di raggiungere un modello economico più sostenibile. In particolare, sono state approfondite la transizione culturale, la transizione verde, la transizione digitale e la giusta transizione. L’evento si è sviluppato attraverso un proficuo confronto tra imprese, istituzioni, università e altri importanti stakeholder del territorio.
Dopo i saluti istituzionali da parte di Rossella Sobrero, Gruppo Promotore Il Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale; Giuseppina Gualtieri, Presidente Impronta Etica e di Stefano Scavo, Presidente SCS Consulting; è intervenuto Vincenzo Colla, Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione Regione Emilia-Romagna trattando il tema del Patto per il lavoro e per il clima. In seguito all’introduzione al tema dell’ecosistema culturale per abilitare le transizioni di Roberta Paltrinieri, docente dell’Università di Bologna, Dipartimento delle Arti; l’evento si è suddiviso in quattro momenti:
- TRANSIZIONE CULTURALE: accompagnare verso nuovi stili di vita
Gianluca Galletti, Vicepresidente e Presidente del comitato endoconsiliare per la sostenibilità Emil Banca, ha raccontato come le imprese, le banche, il terzo settore e la società civile abbiano bisogno di agire insieme per raggiungere la sostenibilità integrale grazie alla creazione di un sistema coeso e in grado di cogliere le opportunità dalle sfide che dovremo affrontare nel prossimo futuro. Enrico Quarello, Direttore politiche sociali e relazioni territoriali Coop Alleanza 3.0 ha poi sottolineato il ruolo della partecipazione collettiva come processo che porta a connettere l’ecosistema e i territori e a superare il modello individualistico, riuscendo a riconnettere la dimensione sociale con quella ambientale, come priorità unica e inscindibile.
Foto: momento della tappa di aprile a Bologna
- TRANSIZIONE VERDE: agire per far fronte al cambiamento climatico
Durante questo momento sono intervenute: Giovanna Zacchi, Head of ESG Strategy BPER Banca, definendo il ruolo chiave della banca come uno dei principali fattori abilitanti e di supporto per raggiungere questi obiettivi permettendo di orientare i capitali verso investimenti sostenibili e favorendo le connessioni in grado di abilitare lo sviluppo sostenibile; e Paola Matino, Sviluppo regulation e sustainability Tper, che ha evidenziato il valore della sostenibilità ambientale integrata strategicamente all’interno delle aziende permettendo di rivedere il proprio modello di business strutturando azioni e strategie innovative anche grazie ad investimenti, tecnologie e iniziative di sistema.
- TRANSIZIONE DIGITALE: abilitare la rivoluzione tecnologica e gestirne l’impatto
Giacomo Bottos, Direttore Pandora Rivista, ha aperto la discussione sottolineando quanto sia importante garantire l’accesso alla tecnologia a tutti, diffondere maggiori competenze e valutare e prevenire gli impatti sul mercato del lavoro. Mariagrazia Bonzagni, Direttrice Area Programmazione Controlli e Statistica presso Comune di Bologna, ha incentrato il suo intervento sul tema del lavoro agile e come questo stia modificando i più tradizionali modelli organizzativi. Lavorare per obiettivi e per risultati, rappresenta una grande novità per le aziende e il digitale è lo strumento che ha permesso questo cambiamento.
Immagine: Impronta Etica logo dei 20anni
Per concludere, Loretta Chiusoli, Corporate HR Director CRIF, ha raccontato l’esperienza di BOOM, il nuovo knowledge e innovation hub che mette insieme innovazione, formazione e tecnologia per lo sviluppo delle persone e del territorio. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di costruire una rete sempre più forte di supporto reciproco per affrontare il mondo che cambia.
- GIUSTA TRANSIZIONE: implementare una transizione che non lasci indietro nessuno
Anna Rita Cuppini, Direttrice Generale Open Group, ha evidenziato il ruolo chiave della realizzazione di ecosistemi basati su relazioni e sinergie con le istituzioni e con il settore privato per realizzare una transizione giusta, raccontando il processo bottom up implementato da Open Group che ha visto il coinvolgimento di tutti i lavoratori e lavoratrici. Brugnara Stefano, Amministratore unico ASP Città di Bologna ha infine fornito il punto di vista della Pubblica Amministrazione, sostenendo come per ASP Città di Bologna la coprogettazione sia uno strumento strategico per creare sinergie e collaborazioni con il settore privato.
Impronta Etica ha pubblicato tutti i materiali dell’evento, consultabili al seguente: link
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A cura di Impronta Etica
Impronta Etica è un’Associazione senza scopo di lucro costituitasi nel 2001 per
la promozione e lo sviluppo della sostenibilità e della Responsabilità Sociale d’Impresa (RSI).