È Morena Manni il nuovo direttore generale di Irecoop, una donna alla dirigenza di questo importante ente.
L’Istituto di formazione di Confcooperative ha scelto la sua nuova guida; il Consiglio di Amministrazione ha affidato il ruolo di direttore generale alla Manni. Per la prima volta è una donna al vertice di Irecoop, originaria di Maranello ma residente a Bologna è già stata responsabile dell’area ricerca progettazione e internazionalizzazione di quest’ente.
Morena Manni ha una laurea in Lingue e Letterature Straniere e ha lavorato per la maggior parte del tempo in Irecoop, contribuendo alla nascita del sistema strutturale degli enti di formazione e ricoprendo anche il ruolo di project manager per vari progetti regionali e anche di carattere nazionale che erano finalizzati alla formazione professionale e soprattutto al rinserimento nel mondo del lavoro di persone disoccupate. La Manni ha espresso tutta la sua gratitudine per questo importante incarico che le è stato affidato, ringraziando in modo particolare il presidente Pierlorenzo Rossi e il consigliere delegato Simone Ferri.
Inoltre Morena Manni ha sottolineato come nell’immediato futuro Irecoop dovrà affrontare una serie di nuove sfide infatti alcune imprese e istituzioni stanno richiedendo nuove figure professionali mai esistite prima e questo perché la rivoluzione tecnologica in atto obbliga a cambiamenti abbastanza veloci nell’ambito della formazione. Senza dimenticare che a causa della diminuzione dei finanziamenti europei è necessario aumentare le attività a mercato e cercare di affrontare i vari competitor che diventano sempre più aggressivi.
Irecoop Emilia Romagna dovrà essere in grado di innovare, progettando nuovi servizi e nuovi prodotti formativi che possano migliorare sia il benessere che le capacità professionali delle persone e poter quindi rispondere alle richieste e alle necessità delle imprese, specialmente quelle cooperative.
Pierlorenzo Rossi ha motivato infine la scelta della Manni alla leadership di Irecoop, sottolineando come l’esperienza e le competenze oltre che un forte attaccamento all’azienda da parte di questa persona, abbaino convinto tutti a porla alla guida dell’Istituto di formazione regionale.
Valentina Trebbi
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