L’arte visionaria del pittore livornese in mostra alla Bottega Gollini di Imola.
Nei dipinti di Luca Bellandi (Livorno 1962) l’umanità è evocata attraverso visioni fantasmatiche, entità sfuggenti che si manifestano attraverso oggetti carichi di vita e ricordi: un elegante abito da sera femminile, posto su un manichino, collane con pendenti, monili a forma di cuore e altri oggetti dal sapore simbolico. L’abito conserva l’anima della persona che l’ha indossato e ne rivela l’essenza.
L’intento dell’artista, che trae ispirazione da storie contenute nella musica che ascolta e nei libri che legge, è quello di raccontare… ma non troppo, raccontare… senza parlare troppo, evocare per andare in profondità.
Di primo acchito, nello stile si coglie un romanticismo ottocentesco rivisitato, frutto di studio attento dell’arte classica da parte dell’autore, il cui percorso pittorico nasce da una formazione classica, accademica.
Foto: opera di Luca Bellandi ""Abito azzurro"
Poi notiamo, attraverso le sbavature e lo sgocciolio del colore, una gestualità spontanea, automatica, derivata dall’arte espressionista astratta americana, in cui la libera espressione del pennello sulla tela, lascia fluire l’inconscio del Maestro direttamente, senza mediazioni razionali.
A volte il pittore traccia parole sulla tela, a integrazione delle immagini, sempre con un intento evocativo e emozionale, piuttosto che logico. È sempre l’espressione di un mondo interiore, di un sogno sfuggente che tenta di afferrare, l’espressione di una vitalità interiore carica dell’energia dei primordi.
Ugo De Santis
“The Illusionist”, mostra Personale di Luca Bellandi
Bottega Gollini - Galleria D'Arte
Via Emilia, 43 a Imola
Telefono: 0542/30360
Orari: 10:00 – 13:00 | 16:00 – 19:00
Lunedì e domenica chiuso
La mostra rimarrà aperta fino all’8 aprile 2017
Ingresso libero
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