Fino al 29 maggio 2022 “La forza della bellezza" per sottolineare i suoi principi cristiani.
“Il Cardinale Giacomo Lercaro attraverso le opere della sua collezione d’arte” è il titolo dell’esposizione improntata sulla raccolta di opere che hanno caratterizzato la vita e il ministero dell’alto prelato, nato nel 1891 nei pressi di Genova e spentosi nel 1976 a Bologna.
Sarà l’Organizzazione Raccolta Lercaro, in via Riva di Reno 57 a Bologna, ad ospitare l’evento culturale ad ingresso gratuito. Secondo i curatori Ilaria Chia, Francesca Passerini e Claudio Calari, con la collaborazione di Sofia Gardi, è questa un’opportunità, come ogni anniversario, di meditare sul passato e di illuminarsi rispetto al futuro.
La mostra passa attraverso le tematiche maggiormente prese in esame dal Cardinale nel corso del suo magistero e lo fa esibendo diverse opere della sua collezione d’arte come la terracotta di Cleto Tomba “La cena del Cardinale Lercaro” o le sculture di Lello Scorzelli e Floriano Bodini.
Immagine: locandina della mostra
La prima sezione è dedicata al tema del Concilio Vaticano II e al clima di rinnovamento che caratterizza conseguentemente anche le arti figurative. La seconda sala è indirizzata ai temi della creatività, del lavoro e dell’ambiente. La terza invece ha in evidenza la carità e approfondisce l’attualissimo tema del diverso e del lontano, pur sempre figlio di Dio.
Vi è infine una selezione di fotografie che inquadrano i momenti più importanti della vita del Cardinale e che si pongono al fianco dell’olio su tela “Crocefisso rosso” del pittore Bernardo Asplanato.
Il dipinto appartiene alla collezione che la vedova dell’artista ha donato all’Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau, la quale si occupa dello sviluppo inclusivo e dei diritti degli ultimi attraverso iniziative socio-sanitarie. AIFO ha a sua volta donato l’opera alla Raccolta Lercaro.
Silvia Saronne
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