Il turismo è un’esperienza, se ne parla a It.a.cà

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Il Festival dedicato al turismo responsabile si concentra sulle nuove forme di turismo accessibile.

Il turismo negli ultimi anni ha cambiato veste. Al gruppo di persone che seguono la guida con la bandierina e si fermano a mangiare nei posti convenzionati ora si affianca chi cerca l’esperienza e vuole vivere come gli autoctoni di un luogo. Di questo e di tanti altri aspetti legati al viaggio si occupa It.a.cà, il festival del turismo responsabile giunto quest’anno alla nona edizione.

Inizia domani venerdì 19 maggio con un convegno su Bologna e il suo territorio metropolitano come destinazione la manifestazione che presenta un programma ricchissimo di appuntamenti tra incontri, visite guidate, mostre, laboratori e presentazioni di libri che si snodano fino a domenica 28 maggio in una ventina di location della città con un’appendice imolese questo weekend e il prossimo. Come una matrioska, il Festival racchiude in sé altri minifestival come quello sull’home sharing e turismo sostenibile alle Serre dei Giardini Margherita per riflettere sulle varie declinazioni dell’ospitalità.

Due giorni interi per saperne di più su come aprire e gestire un airbnb con quattro workshop chiamati appunto “La mia casa non è un albergo” oppure per curiosare tra la trentina di designer che esporranno a Capsula. Il prossimo fine settimana invece sarà la volta Handynamo, una rassegna che si terrà alla Velostazione Dynamo (via Indipendenza 71/z) dove saranno sviscerati i temi legati al turismo accessibile per tutti. In questo Festival dedicato a “migranti e viaggiatori” grande spazio è dato alla fotografia.

Foto Turismo Sostenibile


Inaugura domani alle 18 nella Manica Lunga di Palazzo D’Accursio la mostra di Max Cavallari “(Di)stanze” sugli italiani all’estero mentre alle 19 si passa nel vicino Urban Center per “Chi è Bologna”, una mostra a cura della Coop. Arca di Noè che ritrae i volti degli ospiti del centro di accoglienza. L’associazione Terzo Tropico inoltre cura l’esposizione di Ivano Adversi alla Galleria Vitale di Bologna (via Riva Reno 77) “Brixton Pound” e i tre progetti fotografici allestiti alla QR Photogallery, là dove c’era l’Ospedale Psichiatrico Roncati in via Sant’Isaia 90.

It.a.cà offre anche l’occasione di visitare luoghi ancora poco noti come la Sala delle Mappe della Quadreria di ASP Città di Bologna (via Marsala 7) che sarà inaugurata venerdì 26 maggio con un incontro che tratta il tema della rappresentazione di Bologna attraverso le mappe che l’hanno raccontata.

Per i dettagli e il programma completo andate sul sito: www.festivalitaca.net 

Giorgia Olivieri

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