AD Maiora 4^ Stagione giunge a conclusione

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La Digital Serie AD Maiora Storie di Resilienza è arrivata al termine.

Il viaggio nella bellezza sociale ha posto al centro gli individui e la potenza delle relazioni sociali, al fine di comunicare un messaggio che è illuminato dalla positività.

Otto episodi hanno popolato l’ultima Stagione: 1) Più che vicini; 2) La meraviglia; 3) Un attimo di noi; 4) C’era una volta lei; 5) Tutti giù per terra; 6) Nutrire l’anima; 7) Quello che c’è; 8) Rifiorire. Racconti di resilienti girati quest’anno nella nostra regione. Il cast è composto da Stefano Foglia, regista e attore; Federico Feliziani, sceneggiatore; Manuel Benati e Filippo Romanelli, filmmakers; Deborah Annolino, creatrice della Digital Serie.

Il sequel della categoria dei docu-film è stato avviato, nel 2020 nel corso della pandemia da Covid-19, come un percorso di informazione positiva, ed è un progetto non a scopo di lucro prodotto da AD Communications e narra, tramite la lingua delle immagini e del cinema, diverse pratiche e alcuni esempi virtuosi delle imprese del Terzo Settore. L’ideatrice Deborah Annolino ci illustra che chi accetta di compiere il viaggio insieme a loro lo fa «con la massima sincerità e la volontà di raccontare».

AD Maiora 4 Mosaico Cover Degli 8 Episodi

Foto: le immagini che segnano ogni episodio

Per la Annolino AD Maiora ha lo scopo di cercare storie che contribuiscano, in modo positivo, all’informazione rendendo più potenti le relazioni tra persone. Le sue parole sono toccanti: «tale progetto fa sì che si possa scoprire la bellezza di essere tutti parte di una grande comunità». La Serie ha ottenuto importanti premi nel settore del cinema: un primo posto nel Festival Internazionale della Cinematografia Sociale “Tulipani di Seta Nerae una speciale menzione alDigital Media Fest” che ha sottolineato la portata sociale del progetto.

Il regista Stefano Foglia afferma che sono interamente soddisfatti di questo percorso, in quanto poggia sul valore sociale e umano delle persone, e che è bello dar voce e visibilità a tante realtà che brillano in eccellenza. Lo sceneggiatore Federico Feliziani evidenzia come la pratica più impegnativa sia stata equilibrare la parte artistica a fronte di quella giornalistica ben piantata nella realtà. A guidarlo la ricerca di un linguaggio emozionante che potesse comunicare empatia con le storie reali narrate.

La 4^ Stagione ha aggiunto al tema della disabilità quello dell’ambiente, dell’arte e ad altri argomenti che sono inseriti nell’Agenda ONU 2030 (parità di genere, salute e benessere).

Silvia Saronne

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