Giunta alla quinta, l’edizione bolognese, approccia la sostenibilità nella filiera agrifood.
Giovedì 27 febbraio (dalle ore 9:30 alle ore 16:30), presso il DAMS Lab – Laboratorio delle Arti (Piazzetta Pasolini 5/B), si terrà la tappa bolognese de: “Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale” organizzato da Impronta Etica e con il supporto organizzativo e metodologico di SCS Consulting e il Patrocinio dell’Alma Mater Studiorum Università degli Studi di Bologna.
L’evento rappresenta un’importante occasione per tutte quelle organizzazioni che hanno fatto della sostenibilità un driver strategico di sviluppo e competitività. Il Salone nazionale, organizzato a Milano in autunno, viene anticipato da diverse tappe territoriali in giro per l’Italia, coordinate da organizzazioni attive sul fronte della sostenibilità in partnership con l’Istituzione universitaria locale. Tra le tappe si conferma, per il quinto anno consecutivo, Bologna.
Immagine: manifesto dell'iniziativa
Per l’edizione 2020 si è deciso di trattare un settore mai affrontato dalla tappa bolognese, ovvero quello dell'agrifood. Sono molte le organizzazioni del settore, anche quelle più tradizionali, che propongono elementi di innovazione e sostenibilità nel loro modello di business contribuendo così a cambiare il volto della filiera agrifood che tutti noi conosciamo. Il focus specifico dell’evento sarà infatti quello dell’innovazione e della sostenibilità nella catena del valore dell’agrifood.
Cosa aspettarsi dunque da questa edizione? Si parlerà di progetti per finanziare un agrifood sostenibile, di una nuova produzione e di una più innovativa trasformazione dei prodotti sempre più etici e sostenibili, di packaging sostenibile, di educazione alimentare e tanti altri temi ancora.
Il 27 febbraio verranno analizzate e discusse, in quattro momenti di confronto, le diverse fasi della catena del valore:
• Fattori abilitanti: quali leve sono fondamentali per stimolare innovazione e sostenibilità nella filiera agrifood? Come attivarle?
• Produzione: la sostenibilità e l’innovazione sono sempre di più al centro del dibattito sul futuro di agricoltura e allevamento. Quali sono le sfide più difficili? E quali le opportunità?
• Trasformazione e confezionamento: la transizione verso una piena sostenibilità passa anche dai processi industriali di trasformazione e confezionamento delle materie prime, dove innovazione di prodotto e di processo sono sempre più protagonisti. Quale scenario abbiamo di fronte?
• Distribuzione e smaltimento: per chiudere il cerchio in maniera sostenibile la parola chiave è circolarità, ma forse non basta. Quale futuro abbiamo di fronte?
Immagine: logo ufficiale di Impronta Etica
Tali ambiti verranno affrontanti mettendo in luce le opportunità che derivano da un approccio sostenibile nelle varie fasi della catena del valore e, al tempo stesso, le sfide da affrontare per efficentare i processi, accrescere la responsabilità e la sostenibilità di tutti gli attori. L’obiettivo dell’evento è quello di raccogliere i primi importanti stimoli per un percorso di confronto, elaborazione ed impegno verso una maggiore sostenibilità di filiera da portare avanti nei mesi successivi.
Per far ciò, durante l’evento verranno condivise esperienze e posizioni di imprese, istituzioni, università e altri stakeholder importanti nel settore.
Il programma e maggiori informazioni sono disponibili a questo link. L’evento è gratuito. È
gradita l’iscrizione a questo link. Per maggiori informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 051/3160381
A cura di Impronta Etica
Impronta Etica è un’associazione senza scopo di lucro costituitasi nel 2001 per
la promozione e lo sviluppo della sostenibilità e della Responsabilità Sociale d'Impresa (RSI).