I CEO delle aziende italiane possono aderire alla Call fino al 30 novembre 2019.
La “CEO Call to Action for a New Deal in Europe” è stata lanciata il 7 maggio 2019 dal CEO di Solvay Ilham Kadri in occasione del Brussels SDG Summit ed è promossa a livello europeo da CSR Europe, il principale network aziendale europeo per la sostenibilità e la responsabilità d'impresa.
La Call invita i leader europei ad attuare una strategia di ampio respiro per l’Europa sostenibile entro il 2030, per accelerare la crescita sostenibile, affrontare i cambiamenti climatici e creare ricchezza inclusiva.
Data la richiesta di iscrizioni eccezionalmente elevata da parte dei CEO europei, il termine per aderire alla Call è stato prorogato di due mesi: i CEO delle aziende italiane possono quindi aderire fino a sabato 30 novembre.
Immagine: tabella degli obiettivi
Per i leader delle imprese aderire alla Call rappresenta in questo preciso momento storico un’importante presa di posizione a favore di un’Europa sostenibile e della collaborazione ad una strategia di sostenibilità globale. Si tratta di un obiettivo ambizioso ma a cui aspirare per un futuro possibile ed inclusivo.
Come sostiene Stefan Crets, Direttore Esecutivo di CSR Europe: «L’iniziativa manda un messaggio chiaro ai politici e ai legislatori: le imprese europee si sono mobilitate per la sostenibilità e sono pronte a collaborare.»
La Call to Action, sostenuta e diffusa in Italia dai partner nazionali Impronta Etica e Sodalitas, è già stata firmata dagli Amministratori Delegati di oltre 250 aziende europee, raggiungendo il più ampio gruppo di CEO mai mobilitato in Europa. I firmatari provengono da molteplici settori industriali, dall'alimentare all'arredamento, dall'energia alle assicurazioni, e da tutta Europa. La richiesta dei CEO europei di aderire a questo movimento ha spinto CSR Europe a prorogare di due mesi il termine per la firma, estendendo la chiusura poco prima della presentazione ai leader europei.
Il 5 dicembre la Call to Action sarà presentata ai nuovi presidenti delle istituzioni europee.
Giovedì 5 dicembre, CSR Europe presenterà i risultati dell’iniziativa per il New Deal per l’Europa e l’elenco completo dei firmatari a Ursula von der Leyen, Charles Michel e David Sassoli, neoeletti rispettivamente Presidenti della Commissione Europea, del Consiglio dell’Unione Europea e del Parlamento Europeo.
Immagine: Impronta Etica Logo
«A giugno abbiamo inviato una lettera aperta ai leader europei per fare dello sviluppo sostenibile l’obiettivo generale delle priorità europee. Siamo lieti di constatare che la Green Agenda figura tra le principali priorità politiche per i prossimi cinque anni. Tutti insieme, dobbiamo mantenere le promesse. Ecco perché chiediamo ai leader dell’UE di sostenere le azioni concrete che promuoviamo e che sfruttano l’energia delle imprese, degli investitori, delle autorità di regolamentazione, della società civile e dei policymakers» ha concluso Stefan Crets, Direttore Esecutivo di CSR Europe.
Tra i firmatari della Call anche molti Soci di Impronta Etica: BPER Banca, Camst, CNS, Coop Alleanza 3.0, Coop Ansaloni, Consorzio Integra, Coopfond, Gruppo Granarolo, Gruppo Hera, Open group, Rekeep e SCS Consulting (in aggiornamento).
Impronta Etica, come National Partner Organization di CSR Europe, promuove la CEOs Call to Action in Italia.
Le aziende che vogliono aderire possono farlo attraverso questo link sul sito di CSREurope
Per maggiori informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – 051/3160311
A cura di Impronta Etica
Impronta Etica è un’associazione senza scopo di lucro costituitasi nel 2001 per
la promozione e lo sviluppo della sostenibilità e della Responsabilità Sociale d'Impresa (RSI).