Un brano degli Eagles reinterpretato in chiave Jazz

Spettacolo
Tipografia

Rivisitato dal QuartettoZ feat. Valeria Burzi.

“I can’t tell you why” (“Non so dirti perché”) degli Eagles, emblema della musica soft-rock della fine del secolo scorso, rivive in sonorità Jazz grazie a quattro musicisti accademici e alla voce emozionale e profonda della vocalist, cantautrice e vocal coach di Bologna, Valeria Burzi.

Sarà trasmessa in radio e sulle principali piattaforme la versione completamente rinnovata in chiave Pop-Jazz. Stefano Melloni (al sax), Pasquale M. Morgante (alle tastiere), Stefano Peretto (alla batteria) e Giannicola Spezzigu (al contrabbasso) hanno sperimentato nuove sonorità del brano in accordo con la voce straordinaria di Valeria Burzi, la quale esegue con anima e corpo ogni nota della immortale ballata dai suoni melodiosi e tristi.

Copertina Singolo Valeria Burzi

Immagine: copertina del singolo

Il quartetto è composto da musicisti laureati che zigzagano tra il mondo Jazz e quello Pop e, dal punto di vista geografico anche tra Nord e Sud. Gli artisti annoverano tra le collaborazioni quelle con Silvia Mezzanotte, Andrea Mirò, Gianni Togni, Gianni Morandi, Barbara Cola. Valeria Burzi ha un’indole black (è influenzata dalla musica afroamericana) e passionale ed è laureata al Conservatorio Frescobaldi di Ferrara.

Durante la crescita ha ascoltato Rythm & Blues, soprattutto Aretha Franklin e Stevie Wonder. Ha una personalità fortemente libera e, grazie a questo, è sempre dalla stessa parte delle donne che costruiscono una carriera nell’ambito della musica senza l’aiuto di nessun altro. Pasquale Morgante, pianista e compositore, ha affermato che hanno deciso di collaborare con la cantante per la sua “vocalità black”, molto differente dalle voci con cui hanno interagito fino ad ora.

Secondo Morgante la scelta del brano si è rivelata “emozionale” e distinta rispetto alle altre versioni che ha ascoltato, “senza stravolgere l’originale”. La carriera artistica di Valeria Burzi verte sulla sua vena di cantante Soul Jazz, con composizioni discografiche precedenti giunte sui media nazionali. A Bologna si è esibita al Bravo Café e alla Cantina Bentivoglio. Il brano "I can’t tell you whyè orecchiabile anche per chi non è abituato ad ascoltare il Jazz, e si accorda benissimo con l’originale.

Silvia Saronne

Condividi

Submit to FacebookSubmit to Twitteristagram logo
BLOG COMMENTS POWERED BY DISQUS