Fino al 22 agosto la periferia Sud-Est si popola di incursioni artistiche urbane con “Savena Insolito In Scena”.
“Dove c'è un attore, c'è teatro”
Leo de Berardinis
Sabato 29 luglio alle ore 19:30 l'Oratorio di Santa Croce, uno degli spazi storici più rappresentativi del Quartiere Savena, ha ospitato la maratona teatrale che ha dato il via al programma di “Savena Insolito In Scena. Incursioni artistiche urbane”, una proposta a cura dell'Associazione “Tra un atto e l'altro” nata nell'ambito di Best- La cultura si fa spazio, il cartellone delle attività estive promosso e coordinato dal Comune di Bologna.
Alessandra Fiori e Francesca Mazza, Maurizio Cardillo, Angela Malfitano e anziani ASP, Fabrizio Croci e Oscar De Summa, Teatrino Giullare, Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi, Elvio Assuncao e Susanna Accornero/ Teatro del Pratello, Elena Galeotti / Cantharide con Ilaria Debbi e Riccardo Marchi sono gli artisti ed i partecipanti che a partire dall'entrata nell'Oratorio, in via Massa Carrara 1, accompagneranno il pubblico per quindici minuti ciascuno in un percorso itinerante all'interno dei luoghi-simbolo del Quartiere.
I giardini interni di ASP (Azienda Pubblica Servizi alla Persona), gli orti del parco Alessandrini e il Centro Sociale Casa del Gufo, o ancora il percorso pedonale in via delle Armi e Mulino Parisio saranno alcune delle tappe con cui i differenti sguardi, linguaggi e personalità degli artisti ci chiameranno al dialogo con il racconto, la musica, la comunicazione contemporanea e la poesia, suggerendoci, con la loro “insolita” presenza, nuove forme di riappropriazione e risveglio degli spazi che come cittadini normalmente attraversiamo.
Artisti emergenti e grandi nomi del teatro italiano si intervalleranno offrendoci spunti e proposte originali e diversificate. Tra queste il monologo di Molly Bloom tratto da l'”Ulisse” di Joyce interpretato da Francesca Mazza, premio Ubu 2010 come miglior attrice, l'incontro transgenerazionale tra gli anziani della casa di riposo di ASP Città di Bologna guidati dall'attrice e regista Angela Malfitano che insieme a un gruppo di giovani attori si confronteranno con il "Fool" e il "Re Lear" dell'omonimo dramma shakesperiano o, ancora, il frammento dello stream dialogico di “In Your Face”, l'ultima produzione di Atelier Sì dedicata all'esplorazione dei social.
Foto: primo piano delle attrici Angela Malfitano e Francesca Mazza
Da segnalare anche l'ironica proposta di Teatrino Giullare sul tema delle vacanze, in cui l'apprezzatissima compagnia di Sasso Marconi ci parlerà di valigie continuamente fatte e disfatte, del desiderio costante di voler essere sempre altrove mentre le parole e le danze di Elvio Pereira De Assunçao e Susanna Accornero di Teatro del Pratello ci condurranno nel mito di Oxossì, il re di Ketu, guerriero della caccia, uno dei principali Orixa - divinità - della cultura afro-brasiliana e del candomblè, la religione arrivata in Brasile con gli schiavi portati dall’Africa alle Americhe.
Costruire un legame diretto con il paesaggio, con gli aspetti del mondo naturale e con una comunità più ampia è il desiderio di “Savena Insolito In Scena”, un desiderio condiviso anche dall'Assessore alla Cultura Bruna Gambarelli che con forza, durante la programmazione di Best, ha incoraggiato gli artisti prescelti a investire sulle periferie cittadine e allargare il raggio delle proposte là dove in genere sono ingiustamente più limitate.
Un vero e proprio esempio di Street Art in chiave performativa è dunque quello voluto da Francesca Mazza e Angela Malfitano, le ideatrici del progetto, un'azione che vedrà al centro il ruolo dell'attore quale rappresentate di un'imprevedibilità capace di risvegliare il senso di connessione con l'intimità e con l'ambiente, qualcuno capace di rimarcare qualcosa che non avremmo mai potuto notare, aggiungendo una nuova immagine di mondo o presentando, attraverso la propria arte un punto di vista alternativo.
E allora in queste sere d'estate proponiamoci una piccola sovversione, concediamoci un atto d'abbandono, lasciamoci andare nelle mani degli artisti e guardiamoli così come Fabrizio Croci, un altro dei protagonisti della maratona spettacolare, ha provato a darne la definizione: “Artisti. Questi eroi visionari che non si genuflettono alla routine, alla consuetudine, ma che tuttalpiù si coricano, supini nel mezzo dello scorrere del tempo come clessidre orizzontali regalandoci istanti di eternità”.
Nelle giornate del 3, 9 e 22 agosto le performance saranno divise in gruppi e presentate in due repliche alla sera alle 20:30 e alle 22:00.
Lucia Cominoli
Per ulteriori informazioni e prenotazioni:
tel. 339/5659516 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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