Dal 3 ottobre sei appuntamenti dedicati al '68 ed ai suoi stravolgimenti.
La Fondazione Gramsci Emilia-Romagna presenta un ciclo di incontri dedicati ai fatti accaduti nel ’68, sei appuntamenti realizzati in collaborazione con l’Università di Bologna che analizzeranno vari aspetti di quell'epoca, dal cinema all'arte, dall'internazionalismo alla musica.
Il primo incontro verrà inaugurato dalla professoressa Marica Tolomelli che presso l’Ateneo bolognese, si occupa di storia europea del ‘900 in particolare del secondo dopoguerra, di storia comparata e di storia della conflittualità sociale, dei processi di formazione e trasformazione della società, della circolazione delle idee durante il XX secolo.
Immagine: "Il '68: parole contro" manifesto
L’11 ottobre sarà la volta di Marco Antonio Bazzocchi e Massimo Raffaeli che proporranno un incontro del titolo “I dibattiti tra scrittori e intellettuali nelle riviste”. Il primo è un critico letterario l’altro è anche filologo. Nel terzo appuntamento si parlerà di cinema con Giacomo Manzoli, professore ordinario e direttore del Dipartimento di Arti all'Università di Bologna nonché membro della redazione della rivista “Bianco & Nero”.
Col quarto appuntamento si cambia; ci si sposta alla Sala Conferenze della Fondazione del Monte dove il 22 ottobre ci aspetta Angela Vattese, storica dell’arte e della filosofia italiana, che ci parlerà di arte e del ’68. Il 7 novembre il semiologo Paolo Fabbri dedicherà l’incontro al linguaggio e alle forme di comunicazione di questo anno; è un esperto che spazia in tanti campi dalle arti al linguaggio, dalla sociologia alla filosofia, dall'epistemologia alla comunicazione, abbraccia ambiti completamente diversi.
Immagine: locandina della mostra fotografica
Il 15 novembre ci sarà l’ultimo incontro con Jacopo Tomatis, docente presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino e ci parlerà di “Il popolo e la musica popolare: la canzone italiana intorno al ‘68”. In occasione di questi incontri, si terrà una mostra fotografica dal titolo “1968 L’anno degli studenti” e si focalizzerà sul ruolo degli studenti durante le contestazioni al sistema, scatti che ci racconteranno il Movimento Studentesco, con una sezione dedicata ai suoi protagonisti.
E ci sarà anche una sezione dedicata a manifesti e volantini che circolavano in quell'anno di lotte sociali, un anno che non verrà mai dimenticato e che ha segnato in modo indelebile la storia sociale mondiale.
Valentina Trebbi
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