Formarsi per aiutare i ragazzi affetti da autismo, importante iniziativa attivata già nelle Marche.
Il Museo Tattile Statale Omero di Ancona insieme all'Associazione culturale L’Immaginario di Firenze e l’Associazione Autismo Firenze hanno promosso un corso di formazione per educatori museali ed educatori per persone autistiche.
Il corso “Musei Arte Autismi” ha come obiettivo condividere nuove esperienze e sviluppare competenze per realizzare nuovi programmi museali accessibili agli individui con spettro autistico. Di fondamentale importanza è dare agli educatori professionali, insegnanti, operatori strumenti gli utili per stimolare l’attenzione, la concentrazione e la partecipazione dei soggetti con ritardo mentale.
Il percorso formativo, che sarà operativo da fine gennaio a fine febbraio, rientra nell'ambito del progetto L’arte risveglia l’anima promosso dalle due associazioni toscane interessate che desiderano promuovere il museo come strumento di inclusione sociale e culturale.
Foto: ragazza ad una mostra
L’autismo è un disturbo del neuro sviluppo caratterizzato dalla compromissione dell’integrazione sociale e da deficit della comunicazione verbale e non verbale che provoca ristrettezza d'interessi e comportamenti ripetitivi.
La mancanza di abilità motorie, cognitive produce nei soggetti difficoltà nelle attività di inclusione, di integrazione e di partecipazione. Per favorire lo sviluppo e la crescita individuale e personale del disabile, bisogna considerare strategie adeguate condivise in grado di sviluppare le potenzialità residue.
Formare persone in grado di attuare processi atti a progettare attività inclusive significa lavorare per trasmettere contenuti, metodi mirati e miranti per trasferire capacità e competenze adeguate e accessibili volti a favorire l’integrazione sociale.
Chiara Garavini
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