La Fondazione per lo Sport Silvia Rinaldi, promuove l’accesso allo sci alpino da parte delle persone con disabilità.
L’ente realizza, a livello dilettantistico, attività sportive esclusivamente con finalità di solidarietà sociale e sostiene progetti che favoriscano lo sport di giovani con handicap psichico e fisico con l’aiuto di familiari e volontari.
Nei giorni scorsi, si è avviato sul Monte Cimone, il centro di sci adattato più completo della dorsale appenninica per agevolare l’accesso dello sci alpino.
Negli anni scorsi, la Fondazione Onlus di Bologna, aveva avviato uno Stage di allenamento e perfezionamento tecnico in collaborazione con il Team In2TheWhite dell’ex azzurra Barbara Milani. La collaborazione con l’atleta sestolese ha consentito a molti paratleti di migliorare la loro performance tecnica e di raggiungere importanti traguardi.
L’iniziativa, realizzata con il contributo della Regione Emilia-Romagna e della Fondazione Vodafone Italia, rende possibile a tante persone che non hanno mai sciato, di partecipare a lezioni di sci con contributi economici agevolati.
Foto: disabile che pratica lo sci di fondo © disabilinews.com
Lo Sci Club Paralimpic di Fanano rifornisce al Centro di Monte Cimone, strumenti e attrezzature dedicate allo sport. Presso il Centro di sci adattato è possibile noleggiare mono e dual ski, snow-kart, stabilizzatori e dispositivi sonori per sciatori ipovedenti o non vedenti.
Per chi necessita di un accompagnamento adatto allo sci è possibile richiederlo; una guida FISIP (Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici), formata dalla Fondazione accompagnerà la persona per tutte le piste.
Nella stagione invernale, nel comprensorio modenese, si trovano maestri di sci specializzati e addestrati disponibili a insegnare alle persone con disabilità. L’attività sportiva è strumento che favorisce l’integrazione, l’inclusione e la partecipazione sociale.
Chiara Garavini
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