Da Keith Haring alle mostre diffuse, passando per l’editoria indipendente e le sculture di rifiuti.
Sono giorni concitati questi per gli appassionati d’arte o semplicemente per le persone curiose. A parte Arte Fiera (su BNB Perdersi nell’arte, al via Arte Fiera e Art City) e SetUp (su BNB La rivoluzione di SetUp) di cui abbiamo già diffusamente parlato, sono numerosi gli eventi organizzati in giro per la città questo fine settimana. Eccone alcuni presentati in questi giorni. C’è una buona notizia poi: sarà possibile vedere molte di queste mostre, installazioni o iniziative anche oltre il tempo del weekend.
PARTY OF LIFE by Keith Haring
Per ricordare i 60 anni dalla nascita di uno dei protagonisti della Pop Art e della cultura underground, nata a New York negli anni ’70-’80, la galleria Contemporary Concept ha portato in Pinacoteca oltre 60 opere di Keith Haring. Disegni, video, album, manifesti, sacchetti del celebre Pop Shop e addirittura una porta su cui è rimasto l’indelebile tratto dell’artista raccontano la poetica di Haring dando molto spazio al messaggio di amore universale che rendono immortale la sua opera. "Party of life" non è una semplice mostra, ma un calendario di appuntamenti che coinvolgono la vicina Accademia di Belle Arti, una serie di iniziative benefiche per la lotta all’Aids patrocinate da GVC e da NPS onlus e una ricca proposta didattica rivolta a bambini, adulti e scuole pensata ad hoc da Comunicamente. La mostra è curata da Diana di Nuzzo, esperta di arte contemporanea.
Pinacoteca Nazionale di Bologna (Via Belle Arti 56). Dal 31 gennaio al 25 febbraio 2018. Orari: dal 31 al 4 febbraio: dalle 10:30 alle 19:30, apertura speciale per la White Night di Art City del 3 febbraio, dalle 19:30 a mezzanotte e dal 6 febbraio al 25 febbraio, dalle 11:00 alle 19:00. Ingresso 3 euro. Per tutta la durata della mostra, presentando il biglietto di “Party of life” sarà possibile accedere alle due sedi della Pinacoteca Nazionale con biglietti ridotto.
Immagine: opera di KEITH HARING
SCART
I rifiuti non sono mai stati così preziosi. "Scart. Il lato bello e utile del rifiuto" è il titolo della mostra promossa da Hera che ha visto uniti gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna e Firenze alle prese con materiali di scarto. Al centro della sala di Palazzo Pepoli Campogrande l’installazione dal nome "Business Wo/men" è composta da sculture dalle fattezze umane realizzate con pelle, scarti di tessuto, cartone, cinture di sicurezza, vetro, legno, blister di medicinali, confezioni di piselli surgelati e schegge di vetro. Ad arricchire l’opera, il Pinocchio gigante fatto di pezzi difettosi di gadget (tra cui altri Pinocchi) e lupi di scotch, carta, fil di ferro e pagine di giornali che parlano proprio di questo animale a rischio di estinzione.
Palazzo Pepoli Campogrande (Via Castiglione 7). Dal 30 gennaio al 18 febbraio. Orari: martedì-domenica 10:00-19:30. Ingresso gratuito. www.scartline.it
Foto: opera esposta alla mostra SCART
PUBBLICITTÀ
La galleria di Serendippo è la città. Con Publicittà continua l’impegno dell’associazione che da dieci anni lavora sugli spazi pubblici in un dialogo continuo tra arte e dimensione urbana. Si tratta di un percorso articolato che va dal Baraccano a alcuni negozi di via delle Moline (Matta e Goldoni e Bodybag), passando per le ex biglietterie Tper di Piazza della Costituzione e Lame-Marconi fino ad arrivare al parcheggio Apcoa di Piazza 8 Agosto, via del Guasto, Piazza Aldrovandi (chioschi e Sartoria Gastronomica), il Centro Civico Michelini di via Gorki, l’Off di via Testoni, la Pasticceria dell’Arte in via Belle Arti e per finire la rotonda Gluck del teatro Comunale. Gli artisti coinvolti sono più dei luoghi citati: tra questi Matilde Soligno, i Fratelli Broche, Loris Dogana, gli studenti dell’Accademia, Maria Paola Landini e Guido Calamosca. Fermatevi quindi a osservare le foto, i dipinti o le illustrazioni quando le intercettate con gli occhi camminando: c’è sicuramente dietro una storia da scoprire. Vari luoghi della città. Dall’1 al 10 febbraio. Ingresso gratuito. https://pucibo.wixsite.com/pubblicitta
Foto: volti della mostra PUBBLICITTÀ
OPERABUFFA
Una mostra per divertirsi e per riflettere, sta al visitatore prendere una decisione. Curata da Maura Pozzati e da Antonio Grulli, Operabuffa presenta tutta la leggerezza di artisti come Concetto Pozzati, Andrea Renzini, Alighiero Boetti, Aldo Mondino o Christian Jankowski, solo per fare qualche nome, che hanno usato l’ironia per restituire all'arte la sua funzione primaria: quella di divertire. Fondazione del Monte (via delle Donzelle 2). Dal 29 gennaio al 14 aprile. Orari: dal lunedì al sabato 10:00-19:00, apertura straordinaria sabato 3 febbraio fino alle 24:00 e domenica 4 febbraio.
Foto: installazione della mostra OPERABUFFA
TUTTI NUDI
Il writing è un’arte che si vede in strada, per una volta alla Labs Gallery entra in galleria. CK8, Dado, Joys, Rusty, Suf!, street artist tra i più noti in Italia, si cimentano con altri linguaggi e materiali portando avanti lo stesso processo creativo che di solito mettono in atto sui muri delle città: si potranno vedere le famose “tag” non più solo spruzzate con la bomboletta ma realizzate con specchi, lastre radiografiche, fili di lana e legno. Mostra a cura di Fulvio Chimento e Luca Ciancabilla. Labs Gallery (via santo Stefano 38). Dal 20 gennaio all’8 marzo. Orari: lunedì-venerdì 16:00-20:00, sabato e domenica su appuntamento. Apertura straordinaria 3 febbraio dalle 12:00 alle 24:00 mentre dal 2/2 al 5/2 dalle 14:00 alle 20:00.
Giorgia Olivieri
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