Montagò

Dal territorio
Tipografia

Un'estate per tutti a Monteacuto Ragazza frazione di Grizzana Morandi.

Non proprio tutti nel tempo libero stanno davanti alla TV o sono appiccicati a internet, come si dice. Bologna è una città elettrizzante, viva e con un sacco di eventi ed iniziative. Certo, il caldo e l’odore dello smog non è molto invitante per uscire, soprattutto per passeggiare, a volte manca il respiro.

A pochi chilometri da Bologna, a Monteacuto Ragazza (Grizzana Morandi), alcuni ragazzi, il 7 luglio, hanno inaugurato un centro polifunzionale che si chiama Montagò, un progetto in crescita che promuove il rispetto per la natura e sceglie di utilizzare prodotti buoni come una volta di carattere biologico ecosostenibile ed a chilometri zero, tutto prodotto da loro e dai contadini locali, persino il pane, con prodotti accuratamente selezionati.

Un cibo sano che combatte il cibo spazzatura è al top di tutte le culture perché ci dà la vita e soddisfa la necessità di soddisfare il piacere che coinvolge quasi tutti i sensi: sapore, odore, vista, in questo luogo quello che fa male non viene proprio utilizzato. Montagò è la casa di progetti già esistenti che hanno deciso di convivere e condividere per fornire una pluralità di servizi. Cucinotto, Officina delle Erbe e Sambo Sound sono i suoi abitanti. 

Montago Per Bambini

Foto: Montagò per i bambini

I servizi attivi sono: bar, ristorazione, catering, street food, consulenze erboristiche, service per eventi esterni e organizzazione di eventi in loco, intrattenimento, angolo giradischi, spazio bimbi, drogheria prodotti locali e beni di prima necessità, ospitalità, residenze artistiche, passeggiate, concerti, tango, incontri letterari. Montagò nasce animato da una forte passione per il contatto con la natura e per una ristorazione consapevole con un nuovo approccio al consumo responsabile.

L’attenzione profonda è sulle scelte delle materie prime, sul valore identitario della tradizione popolare, sulla promozione e divulgazione di pratiche e stili di vita sostenibili, si promuovono modelli virtuosi rivolti al benessere individuale, collettivo e dell’ambiente, non si considerano infatti allevamenti intensivi e prodotti inutilmente raffinati. Molta attenzione all'ingiustificata sovrapproduzione di rifiuti.

Insegna Montago

Immagine: insegna di Montagò

Il luogo è un vero paradiso terrestre che potrebbe diventare un sano rifugio per le giornate e le serate afose di Bologna, un riparo all'ombra e al fresco quando batte forte il sole. Paesaggi e sfondi che rimandano al tema dell’apertura, alle porte spalancate, alla relazione. Una fotografia, sembra un quadro di Piero della Francesca, per l’atmosfera di pace e di serenità che emana. 

Non è del tutto vero dunque, che i ragazzi d’oggi sono tutti smidollati, “sdraiati”, “bamboccioni” e viziati, come si sente dire, a Bologna c’è un underground giovanile artistico - culturale molto attivo con tanta iniziativa, inventiva e creatività. Questo gruppo di giovani ha ridato vita ad un luogo spopolato per l’esodo verso le caotiche e frenetiche città. Non c’è bisogno di prendere aerei, di volare tanto lontano, per cercare silenzi, il fresco, il verde, i profumi, i colori dei fiori e i sapori antichi.

Monteacuto2

Foto: spazio di Montagò 

Per rianimare questo luogo, che stava morendo, questi ragazzi da mesi lavorano dalla mattina alla sera con le loro sole forze e scarse possibilità economiche, pulendo, verniciando, rivalutando cose vecchie trasformandole in tavoli, sedie, con idee geniali, traslocando, piantando alberi, ma soprattutto riciclando.

La filosofia infatti di questa iniziativa ha l’intento di combattere il feroce consumismo. Da veri artisti e creativi come sono, anche di fatto, hanno creato un luogo che, come dicono loro: “prima non c’era e ora c’è”.

Un punto di ritrovo d’estate al fresco per condividere amicizia, cultura, divertimento, in un’atmosfera spensierata e naturale dove per cultura si intende  soprattutto respirare  aria pulita, mangiare cose sane e gustose, rispetto per la natura e le cose semplici come le persone che lo frequentano!

Ivana Brigliadori

Condividi

Submit to FacebookSubmit to Twitteristagram logo
BLOG COMMENTS POWERED BY DISQUS