Premiate due pellicole ambientate nei nostri territori.
La cerimonia di premiazione dei David di Donatello, principale premio del cinema nostrano, ha riconosciuto il valore delle produzioni della Regione E-R. "Volevo nascondermi" di Giorgio Diritti (sostenuto dal Fondo Audiovisivo regionale) è stato premiato come miglior film, mentre "L’incredibile storia dell’Isola delle Rose" di Sidney Sibilia (girato con il supporto di Emilia-Romagna Film) ha visto premiare come miglior attrice non protagonista la bolognese Matilda De Angelis.
La pellicola diretta da Giorgio Diritti è stata la vera trionfatrice della manifestazione con 15 candidature e l'acquisizione dei premi nelle categorie più importanti: miglior film, miglior regia, miglior autore della fotografia e miglior attore protagonista conferito a Elio Germano. Quest'ultimo è stato il convincente interprete di Antonio Ligabue, importante pittore protagonista dell'arte figurativa della prima metà del '900 e figura umana fragile e tormentata.
Ugualmente prestigioso il riconoscimento assegnato a Matilda De Angelis, anche in considerazione della giovanissima età, che aggiunge un tassello importante a una carriera nata sotto i migliori auspici. "L’incredibile storia dell’Isola delle Rose" narra un episodio tanto singolare quanto reale: la costruzione di una piattaforma artificiale, al largo di Rimini nel 1968, con relativa proclamazione di uno stato indipendente. Un sogno giovanile provocatorio e libertario che venne avversato dai più alti poteri istituzionali italiani, finché...
Ugo De Santis
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