Mostra di un visionario, geniale pittore che con una messinscena sorprendente supera le classificazioni ordinarie e incanta.
Arriva al MAMbo di Bologna la prima personale italiana del pittore berlinese Jonas Burgert. Saranno esposti 38 dipinti dell’artista nato nel 1969 a Berlino Ovest, si tratta di opere realizzate negli ultimi dieci anni e per lo più di grandi dimensioni.
Le tele che meglio rappresentano l’originalità dello stile di Burgert sono gigantesche, monumentali, letteralmente invase da una miriade di soggetti dalle forme più disparate. È un universo da romanzo fantasy popolato da figure antropomorfe, zoomorfe, scheletri, clown, mostri presi in prestito dalle fiabe e trombe del Giudizio rubate alla fantasia di Hieronymus Bosch. E pur con le dovute differenze storiche, filosofiche ed estetiche col Maestro olandese morto nel 1516, l’accostamento con esso emerge spontaneo.
Il pittore berlinese ha lo stesso tono apocalittico di Bosch, ma laddove in quest’ultimo finisce per prevalere un significato moraleggiante (attenti a non cadere, umani, o punizioni infernali vi colpiranno!) che lascia in bocca allo spettatore un gusto sgradevolmente perturbante, in Burgert coesistono cupezza ed energia vitale, disperazione e allegria, morte e rinascita nello stesso spazio. Per dire che tutto quello che vive attorno a noi è una mescolanza di opposti. Luce e ombra: tonalità nere, grigie, marroni si mescolano a rossi vibranti, gialli e arancioni solari, azzurri e verdi riposanti. E la vita riprende a pulsare forte.
Ugo De Santis
Jonas Burgert. Lotsucht Scandagliodipendenza
La mostra sarà aperta dal 26 gennaio al 17 aprile 2017
Ingresso alla mostra: biglietto intero € 6,00
ORARI DI APERTURA
martedì, mercoledì, domenica e festivi h 10:00 – 18:00
giovedì, venerdì e sabato h 10:00 – 19:00
chiuso il lunedì
MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna
Via Don Minzoni, 14 - Bologna