Questo il titolo della mostra sul Lungomare Gabriele D’Annunzio di Cervia fino al 30 agosto.
Il 20 luglio alle 16:30, si terrà l’inaugurazione della mostra di “Giovannino Guareschi fotografo” che vedrà esposte fotografie rigorosamente in bianco e nero su 10 panelli, con i quali i visitatori potranno viaggiare e capirne il valore del suo lavoro fotografico, che fu al pari dell’espressività della scrittura e del disegno.
Giovannino Guareschi, nato a Fontanelle di Roccabianca in provincia di Parma nel 1908, fu altresì giornalista, grafico e narratore d’eccezione, suoi sono, infatti, i personaggi descritti nella storia di Peppone e Don Camillo, duo in contrapposizione nei racconti ed in seguito nella versione cinematografica.
Le fotografie in mostra sono state realizzate nel periodo tra il 1935 ed il 1952 e scelte dall'Archivio di Roncole Verdi conservato dai figli del poliedrico artista, Alberto e Carlotta, tra il migliaio di foto autografe.
Immagine: alcuni dei pannelli della mostra
Le fotografie che Guareschi ci ha lasciato rappresentano nella loro totalità l’espressione anche del “carattere” dell’autore stesso, appunto, e del suo vedere la vita “utlizzandole” per semplificarla; da qui la scelta del bianco e nero in contrapposizione col periodo del Ventennio.
L’evento è promosso dall’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna (IBC), dal Comune di Cervia, dall’Assessorato alla Cultura e dall’Archivio Giovannino Guareschi, di Alberto Guareschi, Roncole Verdi, (Busseto).
La mostra rientra tra le manifestazioni indette per il 50esimo dalla morte di Giovannino Guareschi, ed è inclusa nel Programma della Regione Emilia-Romagna denominato Energie Diffuse nell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale.
Giusy Carella
Condividi
