Al temine del percorso scolastico di I e II grado gli studenti sostengono un esame obbligatorio.
L'esame di terza media è la prova finale per tutti gli studenti della scuola secondaria di primo grado; mentre l'esame di Stato è l’ultima prova che conclude il percorso di studio della scuola secondaria della durata quinquennale. Per poter partecipare alle prove di esame i ragazzi devono ottenere l’ammissione; l’ammissione è disposta dal Consiglio Scolastico.
Gli studenti con disabilità sono chiamati, come i loro colleghi, ad affrontare verifiche per accertare le competenze, conoscenze e abilità/capacità apprese negli anni di studio con modalità diverse.
Il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (MIUR) stabilisce la normativa di riferimento, che regola lo svolgimento delle prove didattiche proporzionate al tipo di handicap. I test adattati hanno il valore equivalente delle ordinarie.
Foto: studente con IPad
Le commissioni d’esami devono considerare le linee guida disposte dal MIUR, che indicano disposizioni di legge per gli esami degli alunni disabili. Documento che fornisce indicazioni in materia di integrazione scolastica per certificare le competenze acquisite durante gli anni scolastici..
Gli studenti con disabilità certificata vengono ammessi all'esame sulla base degli stessi criteri previsti per tutti gli altri studenti. È importante, per il conseguimento del titolo di studio, che siano previsti dai Consigli di Classe, per i candidati in situazione di handicap, adeguate semplificazioni come l’utilizzo di mezzi tecnico/informatici o modi diversi per elaborare test.
In questo senso ci si può giovare sia di strumentazione tecnica sia di contenuti culturali differenti da quelli predisposti per gli altri candidati, ma adeguati alla situazione di handicap e alle conoscenze.
Chiara Garavini
Condividi
