L'iniziativa è stata realizzata dagli ospiti della Casa Residenza di Altedo.
La chiusura forzata delle Case di Riposo per contenere i rischi provocati dalla diffusione del contagio da #Covid19, ha messo a dura prova gli anziani. Per contrastare l’isolamento dal mondo esterno gli ospiti della Residenza “Sandro Pertini”, gestita dalla Cooperativa Sociale CADIAI, si sono cimentati nel realizzare opere artistiche con materiale di riciclo.
Educatori e operatori insieme agli anziani hanno lavorato al progetto: “Non più giovani artisti” sfruttando al massimo ogni tipo di supporto riutilizzabile, oggetti o parti d’oggetti per dare vita a forme artistiche originali e colorate.
Foto: ospiti della residenza
Con i negozi chiusi per il lockdown gli utenti, già avvezzi alla tecnica del riciclo, non si sono lasciati scoraggiare e con le poche cose a disposizione hanno dato sfogo alla propria creatività. I nostri non più giovani artisti con un semplice foglio di giornale hanno dato vita a un gufo, a una lumaca, a un orologio a cucù, con salviette mono uso è stato costruito un cagnolino, un guanto in pelle è servito per realizzare una pianta di cactus, il topolino creato con due rotoli di carta.
L'attività, proposta agli ospiti della Residenza, è servita per non lasciare che fossero annientati dalla solitudine e dall'abbandono, sentimenti molto frequenti nelle persone anziane accentuassi nel periodo di pandemia.
Chiara Garavini
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