La 51esima edizione di Vinitaly: una partenza da record

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Verona: Vinitaly 2017 è partita battendo il record storico per numero di espositori.

Al Salone internazionale del vino apertosi ieri a Verona, erano presenti Phil Hogan, Commissario Europeo per l'Agricoltura e il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina. Il Ministro ha annunciato ai produttori l’avvio di una serie d’importanti interventi nel comparto della vitivinicoltura, in particolare di un nuovo regolamento dei fondi OCM vino. Gli OCM sono fondi previsti dalla regolamentazione unica dell’Unione Europea, riguardanti, nello specifico, il settore vitivinicolo, sia riguardo alle norme di produzione, che per i contributi a fondo perduto assegnati alle aziende.

Vinitaly Hogan Martina 1

 Vinitaly: Phil Hogan, Commissario Europeo per l'Agricoltura e il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina 

I finanziamenti e i contributi OCM vino sono assegnati dal Ministero per le Politiche Agricole e dagli assessorati per l’agricoltura delle singole Regioni e Provincie Autonome. Parte dei finanziamenti "Vino Paesi Terzi" sono assegnati, anch'essi a fondo perduto, per le spese legate alla promozione del vino all’estero (es.: partecipazione a fiere, degustazione nei ristoranti, pubblicità).

Nella situazione contingente, avendo perso l’Italia l’importante mercato russo, a causa di discutibili sanzioni, diviene “Fondamentale” il finanziamento al marketing aziendale sull'estero. In altre parole, un sostegno economico al vino destinato alle degustazioni nei mercati esteri, oppure il finanziamento dell’ospitalità ai potenziali clienti stranieri in visita alle cantine italiane. Dunque un sostegno alle aziende che dovranno affrontare nuove sfide per sostenere e far incontrare strategicamente, la domanda e l’offerta.

L’AD Renzo Cotarella, storico manager di Antinori, la prima cantina privata italiana, intervistato dai giornalisti, ha dichiarato che, per il vino italiano, la crescita dell’export è esponenziale. In sintonia con quanto scritto poco fa, anche Cotarella ha sottolineato che la sfida tra i nostri vini e quelli francesi, ormai si basa tutta sulla capacità promozionale, nella quale i transalpini sono per ora avvantaggiati. Ha poi sottolineato che diventa strategico il mercato cinese, per il suo potenziale di oltre 1,3 miliardi di abitanti, mentre la vendita on-line è ancora fatta di piccoli numeri, non strategica, ma in forte crescita percentuale.

Sui mercati esteri Italia, Francia e Spagna sono dominanti, le aziende californiane, australiane, argentine, cilene, neozelandesi, sono competitor marginali e con scarsa varietà di prodotti. Discorso a parte per le Cantine Sudafricane, molte delle quali risalgono al 1600, sono quindi aziende storiche, ma poco incisive nella macroeconomia.
Tornando al Vinitaly, volendo fornire un po’ di numeri, quest’anno sono 4.300 le aziende espositrici, e con un incremento del 4%, compongono il nuovo record storico della manifestazione. Il vino italiano produce un fatturato di oltre 11 miliardi di euro, quasi 6 dei quali prodotti dall’export.

Ottavio Cagiano de Azevedo della FEDERVINI, dopo gli aiuti annunciati dal ministro Martina ha commentato: «Ci farà molto piacere conoscere i contenuti del decreto, c’è viva preoccupazione sulle norme in materia di promozione, sia per chiudere il 2016 che per avviare il 2017». 
Antonio Rallo, presidente di UIV (Unione italiana vini), ha commentato positivamente il nuovo decreto: «Il ministro accoglie la nostra proposta di esaminare i contenuti del decreto».

Vinitaly Accordo Italia Cina

La Cina, nel 2017, sarà un mercato dal potenziale di 2 milioni di bottiglie 

Ieri 9 aprile, è stato inoltre siglato un accordo Italo-Cinese in materia di esportazioni vinicole: una Buona Notizia per le nostre case vinicole orfane del mercato russo. Questo importante accordo, oltre ad aprire alle nostre aziende l'enorme bacino dei consumatori cinesi, attraverso i trattati Russo-Cinesi di libera circolazione delle merci, consentirà ai nostri produttori di riaffermare la loro presenza sulle tavole russe, senza incorrere in sanzioni. La 51esima edizione di Vinitaly, imperdibile kermesse, terminerà il 12 aprile, quindi chi lo desidera, fino a mercoledì potrà partecipare a questo prestigioso appuntamento.

Luciano Bonazzi


Dove: Veronafiere, viale del Lavoro, 8 (VR).

Info: http://www.vinitaly.com/it/informazioni-per-i-visitatori/

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