Si apre il 27 novembre la XIX edizione di: Politicamente Scorretto.
Quest’anno, dopo averci lasciato nella passata edizione con i dibattitti e le iniziative sulla libertà di accesso all’informazione e sulla libertà di espressione secondo l’art.21 della Costituzione, ritorna Carlo Lucarelli con la sua squadra e le collaborazioni con gli enti locali e regionali.
Sarà la volta dell’art. 3 che stabilisce il diritto di uguaglianza tra tutti i cittadini. Il titolo della maratona che si terrà dal 27 al 30 novembre a Casalecchio in molteplici sedi è “Art. 3. Non c’è libertà senza uguaglianza” con un particolare accento sulla parità di genere e sulle donne dell’antimafia e le stesse della mafia. In particolare Libera presenterà una storia vera che è quella raccontata da una parente di Peppino Impastato di cui in tutti questi anni ha tenuto vicina e vivente la memoria come importante uomo antimafia.
Foto: CS di presentazione di Politicamente Scorretto 2024
Saranno giorni pieni di dibattiti e panel di discussione, spettacoli di teatro, laboratorio di giornalismo, podcast e presentazione di libri. Non mancheranno per i più giovani le graphic novels e le esibizioni musicali. Saranno presenti moltissimi ospiti di alto livello tra cui il pluripremiato drammaturgo Stefano Massinile, attrici come Ottavia Piccolo e Lucia Raffaella Mariani, i solisti dell’Orchestra multietnica di Arezzo, le scrittrici Francesca Maria Benvenuto, Morena Pedriali Errani e Maddalena Crepet.
“Siamo più che maggiorenni”, commenta Carlo Lucarelli, nel video di presentazione della 'sua' XIX edizione di Politicamente Scorretto. “Non ci accontentiamo, prosegue, sentiamo di dover affrontare altri argomenti, altri punti di vista”. E così la rassegna si rinnova sempre. Anche quest’anno, oltre alle tavole rotonde e agli incontri si andrà nelle scuole e nei teatri tenendo l’art. 3 della Costituzione come base di riferimento. Lucarelli sottolinea che si parlerà della strage di Piazza della Loggia a Brescia, di terrorismo di misteri e di segreti, nonché si presenterà un’esibizione su Matteotti.
Immagine: locandina iniziativa del 2024
Si discuterà infine con scrittori che hanno una visione particolare della società e lo si farà con i giovani delle scuole che si stanno stabilizzando sul proprio punto di vista. Lucarelli afferma che vogliono arrabbiarsi, commuoversi, esaltarsi per rivelare comprendere e dare protezione a quello che piace loro nel mondo e modificare ciò che non piace. Lo scopo dell’iniziativa è quello di patrocinare valori essenziali come la giustizia, la solidarietà e la legalità, confermandosi come un ambiente per approfondire e condividere le idee cogliendo il loro contesto di riferimento.
In particolare quest’anno si vuole riflettere sulla parità di genere discutendo al femminile su emarginazione, razzismo, discriminazione e similitudine geografica, sociale, economica e identità sessuale.
Silvia Saronne
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