È online un documento di Impronta Etica con indicazioni e spunti pratici da implementare.
Per le imprese, il coinvolgimento dei propri interlocutori, cosiddetti “stakeholder” (ovvero quei gruppi e/o persone che hanno un impatto verso le attività dell’azienda e verso cui l’azienda stessa ha un interesse), rappresenta un aspetto importante da considerare nella gestione delle attività aziendali. Questo perché, considerato l’accresciuto ruolo dell’impresa nella società, sempre più membri o rappresentanti dei diversi gruppi sociali reclamano il diritto ad essere informati, consultati e coinvolti nei processi decisionali aziendali.
Per un’azienda sostenibile e responsabile che mette al centro il confronto con il territorio di riferimento, in particolare, il coinvolgimento degli stakeholder diventa l’occasione di ascolto e dialogo reciproco in una logica di rispettiva collaborazione e responsabilità e assume quindi una fondamentale importanza per avere uno spazio di confronto con i soggetti con cui entra in relazione e con la comunità di riferimento in senso più ampio.
Oggi le aziende hanno maturato la consapevolezza che il coinvolgimento degli stakeholder sia un vero e proprio strumento strategico: permette infatti di gestire, anticipare e affrontare i cambiamenti attraverso il confronto con il territorio di riferimento, stimolando l’impresa all’apprendimento e all’innovazione di servizi e di processi.
In questo contesto di riflessione, Impronta Etica ha svolto un Laboratorio tra Soci dal titolo: “Stakeholder engagement: strumenti e opportunità per l’impresa” per supportare le imprese socie nell'approcciare e rafforzare percorsi di coinvolgimento degli stakeholder promuovendo uno scambio di opinioni, approcci e buone pratiche. Il Laboratorio si è proposto di portare avanti con le aziende socie un’analisi specifica sul coinvolgimento degli stakeholder quale strumento strategico di rilevazione dei bisogni e delle esigenze dei propri interlocutori, sui quali muoversi per prevenire i rischi di una gestione autoreferenziale e generare nuove opportunità di impresa, anche in termini di valorizzazione delle relazioni.
Immagine: fumetto di un gruppo di lavoro intorno a un tavolo
Il Laboratorio si è articolato in cinque incontri tra il 2015 e il 2016 a cui hanno preso parte undici Soci dell’Associazione: Camst, Citrus, Coesia, Coop Alleanza 3.0, Coop Ansaloni, Gruppo Bper, Homina, IGD SiiQ, IMA, Manutencoop, Nordiconad, Gruppo Unipol e Gruppo Hera.
Il Laboratorio ha affrontato la tematica attraverso un confronto tra Soci e un’analisi del tema. Impronta Etica ha avuto il ruolo di facilitatore del processo per l’inquadramento dell’argomento e si è avvalsa del supporto e dell’esperienza dell’impresa socia SCS Consulting, oltre che di testimonianze di imprese, per condividere esperienze e approcci concreti sul tema oggetto del Laboratorio. Al fine di valorizzare il confronto avuto con i propri Soci, Impronta Etica ha redatto un documento pubblico che raccoglie e presenta gli esiti del Laboratorio.
Il documento intende fornire alcune indicazioni e spunti pratici rivolti alle aziende che vogliano affrontare un percorso di stakeholder engagement in maniera sistemica, sia come strumento di strategia interna - in fase di pianificazione per l’identificazione di linee e criteri strategici, progetti efficaci, fattori di criticità e ambiti da valorizzare – sia come strumento con funzione esterna - per dialogare e comunicare ai propri interlocutori creando una relazione diretta con il territorio e i principali stakeholder di riferimento. Inoltre, il testo presenta buone pratiche e testimonianze di imprese che possono fornire spunti di riflessione e di miglioramento per la propria azienda.
Il documento è disponibile sul sito internet di Impronta Etica (www.improntaetica.org) all'interno della sezione: Le nostre pubblicazioni
A cura di Impronta Etica
Impronta Etica è un’associazione senza scopo di lucro costituitasi nel 2001
per la promozione e lo sviluppo della sostenibilità e della responsabilità sociale d’impresa (RSI).