Torna il "paradiso dei cinefili" dal 25 giugno al 3 luglio.
Con una diva del cinema italiano del calibro di Stefania Sandrelli a tagliare il nastro, l’edizione numero 36 de Il Cinema Ritrovato non potrà che essere memorabile.
Sarà l’attrice italiana sabato 25 giugno con il Conformista di Bernardo Bertolucci a inaugurare la kermesse dedicata ai capolavori riscoperti o restaurati, alle pellicole dimenticate o sconosciute, alle opere più recenti e agli incontri con gli autori e gli attori. Archiviate le edizioni più complicate a causa della pandemia, il "paradiso dei cinefili" torna agli antichi fasti con una programmazione ricchissima e numeri da capogiro: 397 film proiettati dalla mattina alla sera per i nove giorni di festival nelle sette sale coinvolte della città (Lumière con la sala Scorsese, la Mastroianni e la Cervi, l’Auditorium DAMSLab, il cinema Jolly, l’Arlecchino e l’Europa) a cui si aggiunge il salotto buono di Piazza Maggiore e una sala intima, sempre all’aperto, quella di Piazzetta Pasolini.
Foto: dal film "The Blues Brothers"
Promosso dalla Cineteca di Bologna, Il Cinema Ritrovato è uno degli aventi di punta dell’estate bolognese che porta in città i grandi nomi della settima arte. Uno degli ospiti più attesi, anticipato già qualche settimana fa, sarà John Landis: suo il compito di chiudere la manifestazione il 3 luglio con una visione collettiva di The Blues Brothers. Quella del regista non sarà una toccata e fuga a Bologna: vestirà i panni del docente con l’International Filmmaking Academy, il 1 luglio incontrerà il pubblico all’Arena del Sole e sarà uno dei protagonisti anche di Sotto le stelle del cinema il 5 luglio con la proiezione in Piazza Maggiore di Una poltrona per due e il 7 luglio al MAST di Tutto in una notte.
Un altro nome che ha già scaldato gli animi dei bolognesi è quello di Wes Anderson. Suo il palco del 4 luglio con il restauro del film di Peter Bogdanovich L’ultimo spettacolo – The Last Picture Show.
Grande attesa anche per il culto I guerrieri della notte in cartellone lunedì 20 giugno alla presenza del regista Walter Hill e per l’evento speciale The Beatles: Get Back introdotto da Olivia Harrison, moglie del chitarrista George. Alice Rohrowacher sarà in Piazza Maggiore il 26 giugno con Le pupille, la sua ultima fatica girata a Bologna.
Come al solito è difficile offrire una panoramica completa di una rassegna così articolata. Si possono però citare le retrospettive, una dedicata a Sophia Loren (il 7/7 sarà Vincenzo Mollica a parlarne) e una per Peter Lorre, definito da Charlie Chaplin «il più grande attore vivente».
Foto: Il Cinema Ritrovato in Piazza Maggiore
Le commedie musicali della tarda Repubblica di Weimar sono uno dei filoni del festival insieme a uno sguardo sul cinema jugoslavo. Si andrà alla riscoperta del regista argentino Hugo Fregonese, del giapponese Kenji Misumi e del tedesco (svedese d’adozione) Peter Weiss.
Tra le chicche l’incontro con i fotografi Bruce Weber e Paolo Di Paolo al MAST il 28 giugno e quello con Gerard e Christian Damiano, i figli del regista Gerard: saranno loro a raccontare il restauro di Gola Profonda. Per questa proiezione vietata ai minori di 18 anni la data da segnare è quella del 30 giugno.
Il Cinema Ritrovato. Dal 25 giugno al 3 luglio (anteprime a partire dal 19 giugno e proiezioni fino al 10 luglio). Varie sale della città. Tutte le info su programma, ingressi e abbonamenti: festival.ilcinemaritrovato.it
Giorgia Olivieri
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