Si è svolto il corso di formazione "Linguaggi d’odio", voluto dall'USIGRai.
Nella giornata del 15 giugno scorso, si è tenuto il corso organizzato dal sindacato dei giornalisti Rai, riservato a giornalisti/e della nostra TV nazionale: “Linguaggi d’odio: strategie di contrasto attraverso narrazioni giornalistiche corrette”.
Durante le sessioni è stato dato ampio risalto a temi legati al mondo delle disabilità, interverranno a supporto la rappresentante della Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap (FISH): Silvia Cutrera il cui tema è stato: “Persone disabili e stereotipi” e dal giornalista di RAI Sport: Lorenzo Roata, il cui intervento si è dipanato sullo sport paralimpico (Lo sport paralimpico: né pregiudizio, né compassione).
Immagine: simbolo per indicare i linguaggi d'odio
Sono altresì intervenuti, Federico Faloppa, coordinatore della Rete Nazionale con il tema: (Fenomeni e linguaggi d’odio: analisi e strumenti per contrastarli); Paola Rizzi del Direttivo Nazionale dell’Associazione GiULia Giornaliste (Primo bersaglio degli haters: le donne).
Il corso ha proposto una riflessione sul ruolo importante che hanno i giornalisti/e che, attraverso le regole morali che ne caratterizzano la professione andando a contrastare il linguaggio d’odio (HATE SPEECH), sempre più presente nella società attuale. Da segnalare l’intervento della cofondatrice di VOX (Osservatorio italiano sui Diritti): Silvia Brena, promotrice del progetto "Mappa dell’intolleranza", ove il suo intervento si è sviluppato proprio su questo importantissimo argomento, ovvero (La mappa dell’intolleranza: hate speech e misoginia online.
Valter D’Angelillo
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