Rinnovato lo stanziamento che agevola la vita dei disabili.
La Giunta Regionale dell'Emilia-Romagna, ha recentemente stabilito il versamento ai Comuni di un contributo in denaro pari a 5,4 milioni di euro. Tale erogazione ha l'obiettivo di finanziare le opere di rimozione delle barriere architettoniche negli alloggi privati e nei complessi residenziali. Le disponibilità arrivano direttamente dall'apposito Fondo Nazionale, e coprono le spese per lavori di montaggio di elevatori, ampliamento delle porte, collocazione di rampe per sedie a rotelle, rifacimento dei bagni con rinnovo degli impianti igienici.
Foto: stretta di mano a simboleggiare un accordo
Dal 2015 la Regione Emilia-Romagna ha impiegato in totale 61,7 milioni di euro per questo tipo di interventi e nell'anno corrente sono state 319 le Amministrazioni ad averli richiesti. In particolare, la provincia di Bologna risulta quella con il maggior numero di istanze accolte, corrispondenti a 515; seguono Ravenna e Modena, rispettivamente con 421 e 416 domande. Si rileva, inoltre, che le città della Romagna hanno talvolta presentato più necessità rispetto ad alcuni grandi centri abitati dell'Emilia.
L'adattamento dell'ambiente domestico assume un'importanza fondamentale per le persone con disabilità, poiché permette loro, nei casi meno gravi, di svincolarsi dall'assistenza continua e di vivere limitando le rinunce. Si può quindi affermare con certezza che la somma stanziata al suddetto scopo rappresenti un fattore molto significativo per accrescere il benessere delle persone a mobilità ridotta e delle rispettive famiglie.
Francesco Forestieri
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