La piattaforma digitale supporta l’autonomia dei disabili.
È attivo il sito di ExpressCare ideato da un gruppo di persone disabili motori, motivati dalla voglia di condurre una vita autonoma.
Si tratta di una piattaforma digitale, dove colf, badanti, assistenti possono accedere per trovare lavoro e offrire servizi a famiglie, anziani, disabili senza spese per intermediazioni. Il progetto, presentato il 5 maggio scorso a Bologna in occasione della Giornata Europea per il Diritto alla vita indipendente delle persone disabili, è gestito dall'Associazione REA (Rete per l’Autonomia) in collaborazione con la UILDM di Bologna (Unione Italiana Lotta distrofia Muscolare).
Lo slogan del progetto “L’aiuto che vuoi, la libertà che meriti”, è spiegato bene dalla presidente UILDM, Alice Greco. La ragazza con grave disabilità per esperienza diretta, sostiene che, avere la possibilità di trovare un’assistenza adeguata, idonea in grado di soddisfare i bisogni personali permette a chi è disabile di fare quello che desidera e vivere pienamente in libertà.
Foto: Giro sotto i Portici (repertorio)
Il sito, fruibile a tutti è facilmente raggiungibile. La piattaforma, utile per chi ricerca un lavoro domestico di assistenza; efficace per disabili e anziani che cercano aiuto. La registrazione online del profilo, consente agli interessati di essere contattati dalle persone in difficoltà, mentre queste ultime, possono scegliere in autonomia, l’assistente più adatto.
Il servizio mette in evidenza l’importanza del volontariato, riservando un’area digitale dedicata a coloro o ad associazioni che vogliono mettere a disposizione il loro tempo e i loro servizi. Il progetto non-profit, punta sulla qualità promuovendo la formazione dei candidati. I corsi formativi gestiti dalla UILDM si concentrano sui bisogni specifici delle persone con disabilità per favorire la vita indipendente.
La creazione di reti solidali di vicinato, obiettivo di ExpressCare, rende il sito ancora più affidabile. L’adeguamento del sistema darà la possibilità di mettere feedback sulla prestazione ricevuta scrivendo una valutazione sul profilo dell’assistente o del volontario.
Immagine: logo ExpressCare
Non dimentichiamo che, sebbene il progetto sia nato a Bologna è accessibile in tutta Italia. Il lavoro dei ragazzi bolognesi, si aggiudica il premio Welfare Together 2019 e il premio Scuola di Azione Collettive. Per maggiori informazioni è possibile contattare visitare la Pagina Facebook: ExpressCare
Chiara Garavini
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