Nel 2018 Bologna caput mundi della dieta mediterranea

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La “grassa” città felsinea ospiterà i primi Stati Generali internazionali del cibo.

Il 2018 sarà l’anno del cibo italiano. Il Governo attiverà una serie di interventi per promuovere le specialità italiane nel mondo e naturalmente le iniziative non potevano che partire dall’Italia, dove nel 2018 e più precisamente nella nostra città, si terranno i primi Stati Generali internazionali della dieta mediterranea. 

La collocazione privilegiata di questo movimento non poteva che essere a sua volta FICO - Fabbrica Italiana Contadina dove quasi ogni giorno si terranno seminari, lezioni, incontri e scambi culturali sul tema, appunto, della dieta mediterranea, la ricetta più sostenibile e appetitosa per alimentare il futuro dell’umanità, nonché il modello nutrizionale apparentemente più sano che si conosca.

«In questa direzione puntiamo ad offrire, a regime, un evento culturale, scientifico o tecnico per ogni giornata di apertura di Fico» - spiega il coordinatore scientifico della medesima Fondazione, Duccio Caccioni - «I nostri percorsi formativi spazieranno dall’orticoltura urbana all’apicoltura e troveranno momenti di eccellenza attraverso i grandi eventi internazionali, come Bologna Award - International Sustainability and Food, ideato in sinergia con Caab, che diventerà annuale

Piramide Alimentare Nella Dieta Mediterranea

Immagine: piramide alimentare nella dieta mediterranea 
© 2000 Oldways Preservation & Exchange Trust 

Fra le iniziative legate alla promozione della dieta mediterranea ci sarà anche la realizzazione di una fiction, una storia romantica per raccontare lo stile della dieta mediterranea, maturato nel tempo sino a diventare patrimonio dell’Unesco.

I partner della Fondazione Fico per l’Educazione Alimentare e la Sostenibilità, promotrice del fitto calendario di eventi denominato “Percorsi, eventi e dialoghi sul cibo”, saranno l’Azienda Usl di Bologna; l’Enpab, l’Ente nazionale di previdenza e assistenza dei biologi; l’Università Suor Orsola Benincasa; Last Minute Market e MedEat Research di Napoli.

La dieta mediterranea sarà alla base di uno specifico protocollo d'intesa per la valorizzazione all'estero della cucina italiana di qualità e speriamo che queste sinergie tra operatori privati e Ministero delle Politiche Agricole porti buoni frutti, anche per il miglioramento delle condizioni ecologiche del pianeta e di quelle inerenti la salute dei suoi abitanti.

Alessandro Mattioli

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