Alma Mater, studenti, docenti e artisti, testimoni di impegno, solidarietà e condivisione nell’arte.
La tragica alluvione dello scorso maggio in Emilia-Romagna, ha visto un’enorme impegno da parte di tutti i protagonisti della vicenda anche mediante l’arte; i danni e le perdite sono stati incalcolabili e hanno spinto la comunità Alma Mater a mostrare grande solidarietà attraverso aiuti concreti, sostegno, lavoro tra le macerie, l'acqua e il fango per salvare i superstiti, il tutto con un’opera corale e una registrazione di testimonianza su un form online.
L’opera, ideata da Francesca Grosso, artista che ha già realizzato per l’Università il “Ritratto di parole dedicato a Patrick Zaki”, ha visto la promozione dell’Alma Mater, e intende essere corale ed esemplare dell’impegno profuso; durante l’Alma Mater Fest dal 27 settembre al 2 ottobre 2023, evento di benvenuto a studenti e studentesse dell’Università e dei Campus Romagnoli, potremo ammirare l’opera d’arte realizzata in diretta dall’artista in mezzo al pubblico.
La Grosso è nata a Roma nel 1989, è artista visiva, pittrice e musicista, nonché ideatrice del Calligramma-Artistico-Sociale e dei progetti Duemila Voci; nelle sue creazioni ricorre un uso poliedrico della parola scritta come simbolo, attenzione e contrasto dell’avanzata violenta dell’iperinformazione, una visione alternativa di stimolo per il pensiero, per la conoscenza e l’informazione attraverso l’arte.
Francesco Preda
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