La kermesse dedicata al cinema di animazione e agli effetti speciali sarà densa di: incontri, workshop e proiezioni.
Da calendario i vent’anni saranno il prossimo anno ma il Future Film festival comincerà già da questa edizione a festeggiare un traguardo non scontato. La kermesse più importante d’Italia dedicata all’animazione e agli effetti speciali nata nel 1999 si concentra quest’anno sulla figura e la figura del personaggio e si rimette in gioco dopo qualche anno di incertezza. Come si fa a entrare nell’immaginario e fare la storia non solo di una nicchia cinematografica?
Dal 2 al 7 maggio a Bologna il Festival diretto da Giulietta Fara e Oscar Cosulich che ha scelto come motto “Character Wow” tenterà di delineare una risposta per appassionati, ragazzi e semplici spettatori curiosi attraverso un programma ricchissimo di incontri, mostre e ovviamente proiezioni. Sono dieci i film che partecipano al concorso rivolto ai lungometraggi. Tra questi 7 minuti dopo la mezzanotte (A monster calls) di J. A. Bajona con Sigourney Weaver, Felicity Jones, Liam Neeson e Geraldine Chaplin al FFF in esclusiva per l’Italia per la serata inaugurale di martedì 2 maggio alle 19:30 all’Arlecchino (uscirà nelle sale il 18 maggio), un lavoro intenso che attraverso l’animazione racconta l’universo emotivo di un bambino cresciuto troppo in fretta.
Sempre in concorso il discusso mockumentary del regista Bill Plympton Hitler’s Folly che fa del dittatore una sorta di Walt Disney mancato e La jeune fille sans mains di Sébastien Laudenbach che reinterpreta con un tratto delicato una fiaba dei Fratelli Grimm. Non solo film in gara ma anche una serie di lungometraggi fuori concorso come le chicche del cinema d’animazione giapponese tra passato e presente: torna restaurato un capolavoro maledetto del 1973, Belladonna of Sadness di Eiichi Yamamoto mentre sarà proiettata anche l’ultima avventura di Lupin III – Goemon Ishikawa del regista pulp Takeshi Koike e di Katsuhito Ishii.
Immagine: varie locandine e manifesti del FFF
Il Festival offre altri percorsi da seguire come quello del Future Film Kids dove trovare anche laboratori creativi, Apocalissi a basso costo, il focus a cura di Raffaele Meale e Carlo Tagliazucca sul sottobosco del cinema fantastico indipendente italiano, e le Follie notturne, quattro film tra horror e fantascienza. Ospiti maestri dell’animazione per indagare da vicino il tema del personaggio con workshop, masterclass e laboratori. Presenti Beto Shibata, artista brasiliano a cui si deve il manifesto del FFF di questa edizione, Barry Purves, animatore inglese che ha prestato il suo ingegno per lavori come Galline in fuga, Mars Attack! e King Kong, William Gabriele, della Framestore di Londra che ha prodotto gli effetti speciali di La Bella e la Bestia, Alien e i personaggi di Animali fantastici e dove trovarli e, per finire, Victor Perez, supervisore di effetti speciali e collaborazioni da Oscar come Rogue One: A Star Wars story.
Epicentro del Future Film Festival Cinema Lumiere e Piazzetta Pasolini: qui a ingresso libero si potranno vedere all’opera mentre disegnano i loro character gli illustratori Sara Colaone, Vittorio Giardino, Alberto Corradi, Paolo Bacilieri e Davide Fabbri, oltre a poter sperimentare in una vera e propria sala a cielo aperto la proiezione di film provenienti da tutto il mondo creati appositamente per essere visti attraverso visori della realtà virtuale. Se non è futuro questo.
Tutto il programma dettagliato del festival si può consultare all’indirizzo: www.futurefilmfestival.org
Giorgia Olivieri
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