"LostScapes", i filmini di famiglia ci raccontano

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Da domenica 2 luglio, la rassegna itinerante organizzata da Home Movies mostra i cambiamenti della città.

Una rassegna itinerante che racconta Bologna attraverso i filmini di famiglia, là dove sono stati girati. Si chiama LostScapes l’ultimo progetto Home Movies: un viaggio dal centro e la periferie (e ritorno) in sette appuntamenti a partire da domenica 2 luglio che offrono uno sguardo inedito in luoghi insoliti sulle trasformazioni vissute dalla città dal dopoguerra fino alla fine degli anni ’70. Un salto nel tempo non solo per quello che rappresentano le immagini ma anche per la modalità di fruizione che ricordano i ritrovi tra parenti e amici dei decenni scorsi allietati da quelle visioni imperfette e dal rumore del proiettore.

Home Movies organizza questo ciclo di incontri in collaborazione con associazioni e realtà molto note in città come Il mercato ritrovato, il Mercato Sonato e l’Orchestra Senzaspine che accompagnano con musica dal vivo alcune proiezioni mentre altre sono sonorizzate dal vivo da artisti e musicisti come Francesco Serra e Massimo Carozzi. Si inizia dal centro domenica 2 luglio alle 20 (tutte le proiezioni della rassegna saranno però alle 21:30) nella sede di Home Movies in via Sant’Isaia 20 con il film di Angelo Marzadori “Bologna Democratica” (1951) e uno spaccato sulla città “del fare” tra gli anni ’50 e ’70 e sulla mobilità urbana.

Si prosegue il 6 luglio in Bolognina al Parco della Zucca (via di Saliceto 3) con la selezione del fondo della famiglia Cialoni, residente in via Ferrarese dal 1958: un documento interessante che racconta anche la vita della famiglia Tcheng, una delle prime famiglie cinesi ad arrivare a Bologna. Sarà proiettato anche “L’ultimo viaggio dell’ultimo tram” (1963) di Oreste Baldi, un film che narra la fine di un’epoca e, inoltre, nella stessa sera la giornalista Benedetta Cucci modererà le incursioni di Luca Bottura, entrambi fieramente residenti in Bolognina. L’11 luglio "LostScapes" passa in San Donato in via Tartini 3 sede del Mercato Sonato.

Cartolina LostScapes

Immagne: cartolina della rassegna "LostScapes"

Anche qui la storia del quartiere sarà vista dall’archivio personale di una famiglia, i Calanchi, che ha vissuto in via Vezza dagli anni ’50 agli anni ’90. Sempre San Donato ma direzione Pilastro per l’appuntamento del 18 luglio al Parco Pasolini in via Pirandello si potranno vedere i “filmini” girati da Eros Parmeggiani sulla costruzione della tangenziale e le “Verdi illusioni” di Mauro Mingardi (1977) sul rapporto tra città e campagna in zona Virgolone. Sarà sempre Mingardi il protagonista della serata del 25 luglio in Cirenaica, il quartiere dove il cineasta dimenticato dai più ha passato una vita.

In via Ilio Barontini 13 si renderà omaggio allo storico autore bolognese che ha avuto in questi giorni il suo momento di gloria postuma con la proiezione del documentario che racconta la sua storia “Un western senza cavalli” di Davide Rizzo (presente alla serata con Wu Ming 2 e Sandro Toni) e Marzia Toscano all’ultima edizione del Biografilm. In questa sede si potranno vedere suoi lavori in 8mm e Super8 "Il viaggio" (1970) e "Rapporto Sentimentale" (1971), "I morti di via Cirene" (1975). Il 28 luglio sarà la volta della Beverara al civico 90 con le immagini girate da Don Alberto Marchesini sulla vita della Parrocchia di San Bartolomeo e quelle provenienti dal Fondo Bignami.

Per chiudere questa prima avventura itinerante si torna in centro il 31 luglio, stavolta in Piazzetta Pasolini, per vedere le pellicole girate da Luciano Osti su quella zona a partire dalla ricostruzione nel dopoguerra. Parteciperanno a questo incontro realizzato in concomitanza con "Il Mercato Ritrovato" Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca e l’architetto Daniele Vincenzi.

Giorgia Olivieri

Info e dettagli: https://www.facebook.com/archiviohomemovies

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