Protagonista prima della 18a edizione di Marca e prossimamente a CIBUS 2022.
Sono state l’affidabilità e la qualità della filiera al 100% di origine italiana a incantare i clienti della vendita al dettaglio di Conserve Italia. Il Gruppo cooperativo ha sede a San Lazzaro di Savena (BO) ed è a capo nel nostro Paese nel settore della trasformazione alimentare.
Vi sono 14.000 produttori agricoli associati al Gruppo e vengono lavorate dallo stesso 580.000 tonnellate di frutta, pomodoro e vegetali vari in 13 fabbriche produttive, di cui 10 in Italia, 2 in Francia e una in Spagna. Il fatturato è di 872.000.000 di euro e il gruppo offre lavoro a più di 3.000 persone tra lavoratori fissi e stagionali e possiede marchi storici come Cirio, Valfrutta, Yoga, Derby Blue e Jolly Colombani.
Conserve Italia è un marchio di riferimento per il sistema di distribuzione in Italia, a cui non ha mai fatto venir meno la dedizione e il contributo nel garantire dinamismo e qualità anche nei momenti più delicati caratterizzati dai lockdown e dagli scioperi del settore dei trasporti.
Foto: Prodotti di Conserve Italia
Andrea Colombo, Direttore Commerciale Retail di Conserve Italia ha dichiarato che nella situazione attuale, contraddistinta dalla pandemia e dal conflitto in Ucraina, si è “rivelata decisiva la solidità del Gruppo cooperativo”, in grado di dare risposte appropriate e puntuali ai clienti della distribuzione, in “termini di qualità, innovazione, sicurezza, sostenibilità e tracciabilità dei prodotti” e non soltanto. Secondo Colombo il Gruppo si contraddistingue per “affidabilità, efficienza e organizzazione”, caratteristiche che nel mercato delle etichette private “fanno la differenza”.
Conserve Italia sposta un prodotto su cinque in treno, “con importanti benefici per l’ambiente”. Colombo ha concluso che la presenza a Marca “conferma una volontà di rinnovare la collaborazione” con i loro partner del retail (vendita al dettaglio), “consapevoli che le sfide poste dalle nuove emergenze vadano affrontate insieme e all’interno di un patto di filiera che non lasci indietro nessuno”. Lo stesso vale per la partecipazione a CIBUS Fiera Internazionale dell’Agroalimentare, in programma a Parma dal 3 al 6 maggio 2022.
Silvia Saronne
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