15 ristoranti a disposizione dei partecipanti per San Silvestro.
FICO è già pronto per festeggiare l’ultimo giorno del 2021 ed il Nuovo Anno che si appresta ad arrivare.
Tutto ciò avverrà nel rispetto del distanziamento sociale, con obbligo di esibizione del Super Green Pass e il vincolo di indossare la mascherina, nell’osservanza del Decreto Festività del 24 dicembre. Alle golosità che si potranno degustare si aggiungeranno musica (rock, ritmi anni 70/80, jukebox e latino-americana), show con ballerini professionisti e intrattenimento live, a cui si potrà prendere parte dal proprio tavolo o tranquillamente seduti in appositi salotti predisposti negli 80.000 mq. di superficie coperta del Parco.
Sarà per l’occasione il più grande ristorante d’Italia. Inoltre, i grandi spazi, saranno regolarmente ventilati, e sono previsti controlli all’entrata e all’interno dei 15 ristoranti attivi nel Parco. Le oltre 1.000 persone che già hanno prenotato potranno trascorrere l’ultima serata dell’anno in compagnia di amici, famiglia e partner in tranquillità e sicurezza.
Foto: degustazioni di vino (repertorio)
Sono annunciati 15 menù diversi tra loro: dalle ghiottonerie bolognesi alle pregiate carni della Maremma, da piatti per buongustai a base di pesce e crostacei alle degustazioni di salumi e formaggi, accompagnati da ottimi vini provenienti da tutta Italia e birre artigianali Made in Italy. In caso di indecisione ci sarà anche la possibilità di optare per una cena “light” per strada, da assaporare con speciali cocktails.
Per i più piccini sono previsti dalle 19:00 alle 21:30 spettacoli sia nei ristoranti che all’Arena dei Bambini.
Per prenotare i biglietti e la cena: Capodanno 2022 a Bologna. Nel biglietto di ingresso è compreso un servizio navetta che parte dal centro di Bologna (alla Stazione Centrale e in via dei Mille) con corse ogni ora a partire dalle 18:00 fino alle 22:00 per l’andata e dalle ore una alle ore due per il ritorno.
In caso di impossibilità di aprire il Parco nella serata del 31 dicembre è garantito il rimborso dei biglietti o la conversione in voucher per visite future.
Silvia Saronne
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