La scorsa settimana si è tenuta, a FICO, una conferenza sui dati emersi dal biomonitoraggio delle api.
Questi insetti sono delle vere sentinelle dell’ambiente, la loro presenza è sinonimo di un ecosistema sano; la loro abilità di effettuare prelievi ambientali permette di rilevare eventuali contaminazioni sul territorio grazie ad analisi in laboratorio eseguite sulle api stesse e sulla loro produzione. Per 2 anni, in 4 città italiane: Torino, Milano, Bologna e Potenza si è svolto un monitoraggio ambientale dell’attività di questi insetti dal titolo: “Api e Orti Urbanii” i cui risultati sono stati presentati alla Fondazione FICO Eataly World, mercoledì 30 gennaio.
Foto: gli apicoltori di Potenza sistemano le arnie
L'incontro ha voluto proporre al pubblico e alle istituzioni un modello collaborativo tra soggetti diversi, accomunati però dalla volontà di salvaguardare e migliorare la biodiversità, un patrimonio di tutti. Il progetto fu avviato nel 2017 in seguito ad un accordo tra CONAPI, Mielizia e Legambiente e aveva l’obbiettivo di coniugare gli aspetti sociali e l’ambientalismo; non si vuole allarmare la popolazione ma farle capire che esiste uno stretto legame tra le tante forme viventi presenti sulla Terra.
“Api e Orti Urbani” ha quindi unito le esperienze di varie realtà, le loro risorse per permettere un controllo del territorio e della qualità ambientale a 360°. Come partner della città di Bologna è stato scelto CAAB, sinonimo di sostenibilità ed educazione ambientale; qui il progetto “Orti Urbani” fu inaugurato nel 2013 quando vennero dati in concessione a giovani under 30 e a famiglie con figli, piccoli appezzamenti di terreno. Accanto a questo piano sono stati posizionati due alveari.
Foto: gli Underbasket a Torino
A Milano e Potenza è stata coinvolta Legambiente, associazione da sempre impegnata nella tutela dell’ecosistema e attenta a creare spazi verdi in città. Infine Torino ha avuto come partner di riferimento: “Variante Bunker” che ha ideato un progetto socio-culturale che ha permesso di trasformare un terreno incolto in un orto-giardino.
L’importanza di monitorare il lavoro delle api è basilare per capire anche quanti pesticidi o metalli pesanti sono presenti nell'ambiente; un dato che permetterà di migliorare la qualità di un habitat a tutto vantaggio della popolazione.
Valentina Trebbi
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