Legacoop: 2024 in crescita, ma il 2025 sarà più difficoltoso

Si è chiuso bene il bilancio delle Cooperative aderenti a Legacoop secondo i dati presentati da Legacoop Emilia-Romagna, ma c’è inquietudine per l’andamento dell’economia nel 2025. 

Secondo le stime dell’Area Studi Legacoop il 54% le cooperative contano di chiudere i bilanci del 2024 con un aumento del valore della produzione. Tra le suddette il 49% lo vede aumentare di oltre il 5%, mentre l’occupazione vede uno sviluppo del 36% in alcune e in altre è rimasta uguale all’anno precedente. Ciò che mette in affanno sono le aspettative per il 2025: il 98% delle Cooperative prevede un rafforzamento del 43% o stabilità del 55% dell’economia del nostro paese, sia nell’andamento della domanda di mercato sia nell’occupazione.

Foto: Presidente di Legacoop E-R Daniele Montroni

I dati sono stati consegnati nel corso della direzione di Legacoop Emilia-Romagna il 26 febbraio scorso nel mezzo del tema del ruolo della cooperazione nelle politiche della Regione. Sono intervenuti Vincenzo Colla, vicepresidente della Regione e Simone Gamberini, presidente di Legacoop nazionale.

Daniele Montroni, Presidente di Legacoop Emilia-Romagna ha affermato che bisogna tenere conto dell’obiettivo di mantenere elevata la qualità sociale e la competitività del territorio. Egli ha proseguito dicendo quanto sia attualmente importante effettuare un salto di qualità, inerente a innovazione, sicurezza, infrastrutturazione del territorio, welfare, emergenza casa e rigenerazione urbana. La sua conclusione è che il patto per il lavoro e per il clima va “allargato e rilanciato”, e che non sono più consentiti ritardi, a cominciare da quelli sul passante di Bologna che ogni anno richiede l’esborso di 350 milioni di euro e che ha una brutta ricaduta sui redditi delle famiglie.

Le associate a Legacoop Emilia-Romagna sono circa 1.000, le quali hanno ricavato un valore di produzione pari a 31,7 milioni di euro, contando su 161.000 dipendenti e più di 2,7 milioni di Soci.

Silvia Saronne

Condividi