Pensavo che la globalizzazione portasse ad una maggior libertà religiosa.
Mi sbagliavo di brutto!
Le varie professioni di fede si sono sommate le une alle altre, creando un reticolo di credi, proibizioni ed obblighi, ove tutti si sentono autorizzati a dirci come dobbiamo campare, come fare all'amore, quando e con chi, cosa mangiare, quando far festa, come vestirsi e via via consigliando e costringendo.
Per fortuna che c’è Francesco, più laico di molti atei.
Maurizio Cocchi