Giovani registi crescono

Cinema
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Tre film sostenuti dalla Regione sono approdati a Venezia.

La Regione Emilia-Romagna è presente alla 75^ Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, grazie a tre film (e quattro cortometraggi) che ha sovvenzionato, appartenenti a giovani autori emergenti.

L'Assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili Massimo Mezzetti ha espresso grande soddisfazione per la crescita del settore nel nostro territorio e ha sottolineato come negli ultimi anni siano stati messi a disposizione delle produzioni cinematografiche oltre 21 milioni di euro.

“Saremo giovani e bellissimi” è un film di Letizia Lamartire, realizzato tra Ferrara e Comacchio, che ha l’onore di rappresentare il nostro Paese alla Settimana Internazionale della Critica di Venezia. Narra la vicenda di una madre (pop star negli anni Novanta, ormai sul viale del tramonto) e del figlio chitarrista che l’accompagna nelle sue esibizioni canore. Un legame simbiotico ed eccessivo che vede come protagonista l’affermata attrice Barbora Bobulova.

Rwanda Photo By Riccardo Caselli

Foto: scena dal film "Rwanda" © Foto di Riccardo Caselli 

“Zen sul ghiaccio sottile” è l’opera prima dell’imolese Margherita Ferri - ambientato a Fanano, nel modenese - in cui viene esposta la storia di una sedicenne solitaria, che nel suo intimo si sente un ragazzo (dal nome Zen, quello del titolo) attratto da una coetanea. Due anime inquiete che avranno modo di incontrarsi e confrontarsi, alla ricerca delle rispettive identità.

“Rwanda” è il primo film di Riccardo Salvetti, che rievoca la sanguinosa pagina del genocidio del popolo Tutsi, avvenuto nel 1994. È una pellicola romagnola, nel senso che è stato girato nell’entroterra della costa romagnola, poiché mancavano i soldi per girarlo in Africa.

Mentre mi accingo a completare l’articolo, giunge una buona notizia per il movimento cinematografico della nostra Regione: “Saremo giovani e bellissimi” ha vinto il premio Soundtrack Stars Award per le musiche originali di Matteo Buzzanca e per le interpretazioni canore di Barbora Bobulova.

Ugo De Santis

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