Progetto socio-educativo di ricerca su disabilità e diversità promosso da Adra Italia.
Tutto è cominciato anni fa quando la redazione e la direzione della radio molto attiva sui temi sociali RSV di Firenze si è posta interrogativi sulla mobilità dei disabili.
L’emittente toscana legata al network nazionale Radio Voce della Speranza insieme al Presidente onorario dei gruppi di auto aiuto, Mauro Sbrillo, hanno ideato una struttura in legno. La costruzione venne trasformata in un progetto didattico da offrire alle scuole per far comprendere cos'è la disabilità e ridurre il pregiudizio per chi presenta un handicap.
L’esperimento è stato proposto a gruppi di studenti di età compresa tra gli 11 e i 15 anni delle scuole secondarie di I e II grado del Comune di Firenze con lo scopo di superare i pregiudizi nei confronti di chi presenta una forma di disabilità, utilizzando la prospettiva dell’immedesimazione, seduti su sedie a rotelle si percorre la struttura modulare in legno con annesse difficoltà e ostacoli di un qualsiasi marciapiede cittadino (buche, biciclette legati ai pali, bauletti degli scooter sporgenti).
Il Marciapiede Didattico è diventato ricerca grazie al sostegno di: Cassa di Risparmio di Firenze, di Regione Toscana, l’8x1000 della Chiesa Avventista, di Adra International, con la partnership del Quartiere 5 del Comune di Firenze e con la collaborazione del Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia dell’Università degli studi di Firenze.
I risultati ottenuti dallo studio, dimostrano che assumere il punto di vista di una minoranza spinge ad avere quando si interagisce con le persone appartenenti al gruppo minoritario comportamenti più favorevoli, una maggior empatia e maggiore accettazione delle diversità e disabilità. Il progetto didattico, diffuso in molte scuole d’Italia, è un elemento davvero importante per formare ed educare all’accoglienza.
Chiara Garavini
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