500 milioni di euro da investire in opere pubbliche.
Stabilizzato per cinque anni ed esteso a tutti i Comuni italiani il cosiddetto “Piano spagnolo”. Saranno 500 milioni all'anno le risorse disponibili e fra gli interventi realizzabili ci sono anche quelle per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
È stato fissato al prossimo 15 settembre 2020 il termine entro il quale dovranno essere avviati i lavori del programma di investimenti che lo scorso anno la Legge di Bilancio ha finanziato, in caso contrario i contributi non impegnati, verranno revocati e riassegnati. L’iniziativa prevede l’assegnazione a favore dei Comuni di 500 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020-2024 per la realizzazione di opere pubbliche in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, ma anche di efficientamento energetico, la messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici, patrimonio comunale.
Foto: marciapiede
L’avvio del programma è stato dato con il Decreto del Ministero dell’Interno del 14 dicembre 2020 e le risorse sono state assegnate in base alla dimensione demografica dei Comuni. Il contributo assegnato per il periodo 2020-2024 dovrà essere impiegato per finanziare uno o più interventi, a condizione che l'opera non sia integralmente finanziata da altri soggetti e che l'intervento sia aggiuntivo rispetto alla programmazione triennale dell'ente.
Ovviamente le risorse assegnate sono certamente insufficienti rispetto alle esigenze complessive di adeguamento e messa in sicurezza dei territori. L’iniziativa, però, dovrebbe contribuire a fare da volano ad iniziative anche private e degli enti locali. In particolare segnaliamo che le risorse per l’Emilia-Romagna ammontano a 24,6 milioni di euro di cui 4,5 milioni di euro per la provincia di Bologna.
Giulio Capello
BLOG COMMENTS POWERED BY DISQUS