Laboratorio di scrittura creativa №1

Scrittura
Tipografia

Suggerimenti per aspiranti scrittori/trici.
Non mi è mai stato chiaro perché si debba aggiungere l’aggettivo “creativa” a Scrittura: certo che deve esserlo, altrimenti che Scrittura è?

A parte questo, gli Ateliers d'ecriture (nati nel 1935 nelle università americane) da noi sono giunti dalla Francia ed hanno avuto un grande boom negli anni ’90. Anche a Bologna, da anni, se ne tengono di vario tipo e natura.

Dire che s’impara a scrivere frequentando corsi di scrittura è un’assurdità (così come non si parla bene perché si conosce a memoria tutta la grammatica), però non farà certo male discuterne un po’ d’ora in avanti in questa apposita rubrica

Per chi ha il sogno di scrivere nel cassetto, per chi ce l’ha fuori del cassetto e per chi non ce l’ha… Innanzi tutto, bisogna rivolgersi non a sé stessi, ma a chi leggerà.

Dunque, lo scritto deve essere chiaro, simpatico, convincente, comunicativo ed emozionante. Poi bisogna avere qualcosa da dire ed infine conoscere la grammatica e la sintassi, che si impara anche con la lettura, gli esempi validi, l’affinamento dell’orecchio. Quando avete terminato di scrivere, leggete ad alta voce la vostra pagina, per eliminare gli errori, le prolissità, la retorica.

Oggi potremmo iniziare parlando della “punteggiatura questa sconosciuta”. Nella lingua parlata l’intonazione della voce fa capire se ciò che diciamo è una preghiera, un comando, una domanda, eccetera.. Nella scrittura l’intonazione è sostituita dai segni di punteggiatura o interpunzione. Essi indicano le pause, le interruzioni, gli stati d’animo, gli elementi espressivi dell’intonazione, oltre che evidenziare gli elementi grammaticali.

Quindi sono importanti per capire il senso di un discorso. La punteggiatura è molto personale. Nonostante ciò, ecco alcune indicazioni di base:

. il punto fermo indica una pausa forte, alla fine di un periodo (il periodo è l’insieme di più frasi)
; il punto e virgola indica una pausa meno intensa del punto e separa elementi distinti del periodo
, la virgola indica una pausa breve fra due parole o frasi.

Non abusate dei punti esclamativi (!) che sembrano insolenti soldatini e dei punti di sospensione (...) (che quando ci sono devono essere obbligatoriamente tre), perché sembra che lo scrittore non sappia cosa scrivere. E nemmeno dei due punti (:), a meno che si debba necessariamente spiegare.

È utile esercitarsi con i Racconti brevi, prima di passare alla stesura di un Romanzo. È un lavoro che si può fare sia in solitudine e silenzio, sia in gruppo. In ambedue i casi, è lavoro lento, faticoso, con disciplina, ma che può dare gratificazioni. Chi ama scrivere, sa che non ne può fare a meno: c’è un momento in cui le parole sgorgano per essere versate sulla pagina. Magari artigianalmente, con foglio e penna, per essere poi trasferite e riguardate sul computer.

La letteratura è un laboratorio di domande morali ben poste a cui soltanto il lettore può dare una risposta. I personaggi vanno curati e rispettati, come esseri umani, non ridotti a funzioni. Devono suscitare emozioni che tocchino come nella vita.

Arrivederci alla prossima lezione!

S.G.L.

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